Nell'articolo postato prima questa ipotesi è esclusa perché condannerebbe l'Ucraina alla fame e a non aver attrattiva internazionale poiché i maggiori distretti produttivi sono nelle aree occupate e avrebbe la Russia vicina agli sbocchi sul mare. Infatti è la soluzione che pare la Russia stia caldeggiando in cambio del cessate il fuoco.
Forse l'Occidente ha sbagliato a non intervenire subito con aiuti massicci per bloccare l'avanzata russa per poi annettere l'Ucraina all'Europa e alla Nato.
Parlo del post-bellico.
A prescindere da come ne escano, pur vittoriosi, sarà miseria, degrado per almeno due generazioni...
E questo sul mero piano della qualità della vita.
Sul profilo psicologico, le cicatrici se la porteranno dietro per eoni. I primi a star "bene" a tutto tondo, saran quelli che nasceranno, al minimo, 5 anni dopo la fine del conflitto.
Quanto alla fine della guerra, cosa intendete?
La fine dei bombardamenti quotidiani? Rimarranno comunque, per sempre, le tensioni sui bordi.
So fregati.