Giocato e finito qualche giorno fa con estremo ritardo rispetto al resto del mondo, ma ci tenevo a dire una cosa, di cui sicuramente avrete discusso in lungo e in largo, ma dopo aver passato decine di ore sul gioco non posso passarne altrettante a rileggere tutto il topic...
Per anni ho letto valanghe di critiche sulla storia e sul finale, quindi ero partito molto sfiduciato a riguardo. Se sulla storia in parte posso dare ragione, in quanto per la prima volta in un MGS questa passa in secondo piano e personalmente non mi ha preso più di tanto, ritengo invece che il finale (ovviamente parlo di quello dopo la missione 46) sia potentissimo, al netto anche dell'ormai consueto messaggio verso il giocatore stesso, e (cosa incredibile) si incastri molto bene in quel casino di trama che era diventata la saga. Mi vengono ancora i brividi anche per come il tutto sia perfettamente amalgamato al testo della canzone "The man who sold the world", tanto che sembra quasi scritta apposta...
Ho trovato anche eccessive le lamentele riguardo al presunto "vero finale", cioè alla fantomatica missione 51. Posso capire che i finali aperti non piacciano a tutti e che la gente non veda l'ora di lamentarsi solo per il gusto di farlo, ma qua di aperto c'è ben poco se si conosce la storia di MG.
Davvero distruggere il Sahelanthropus avrebbe reso migliore il finale? Tanto più che sapendo la vera identità del pilota, era evidente che non ci sarebbe stato nessuno scontro conclusivo con Eli/Liquid. E infatti la missione 51 non aggiunge niente alla fine dei conti: se l'avessero inserita tanto meglio, ma anche così non si perde nulla
Se non è un argomento troppo trito e ritrito, sarei curioso di sentire le vostre opinioni.
Ah, ovviamente il gioco in sé è un capolavoro, non sto neanche a dirlo