Ma secondo me non è nemmeno "la donna della sua vita".
È una ragazza bellissima di cui si è innamorato in un periodo in cui era innamorato del concetto di amore.
È rimasto in bilico tra amore e amicizia per tutta la vita. E quando si è visto solo, senza la sua vera donna, è tornato mestamente indietro sui suoi passi. Oltretutto nullificando quella scena in cui la "lasciava andare" e lei si librava in cielo tipo palloncino, con un effetto manco tanto bello.
Ok, forse come ho espresso la mia visione in questo esatto momento è filtrata dal momento di scazzo di questi giorni sul forum, però è fondamentalmente ciò che pensavo anche due anni fa riguardo al finale; magari lo avrei scritto in modo meno secco.
Il ritorno a robin è l'ammettere di non poter avere ancora ciò che davvero faceva stare bene, e l'accontentarsi di una che non va bene e che è disponibile perchè fondamentalmente non adatta ad un rapporto di coppia.
È il contrario del "meglio soli che male accompagnati"