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Ma che bello leggere dell'apprezzamento per questo gioco anche a mesi dall'uscita e dal clima TFP Awards.
Sul piano oggettivo ho solo 3 appunti da fargli, sui quali in questi mesi non ho cambiato idea di una virgola:
1) level design che sì, si fa via via più insidioso, diventando il terzo incomodo nella lotta, che in sti giochi è come giusta salsa BBQ sulle ribs, ma resta in fondo sempre molto scolastico e telefonato nel posizionamento di shortcut et similia;
2) il sense of discovery a cui ci ha abituato From (trovare interi livelli o regioni segrete) qui te lo scordi, e non a tutti potrebbe bastare quello che in fondo è un buon ma basilare action di 20 ore senza una solida impalcatura adventure;
3) son partiti moderati nei primi livelli, ma a na certa si son sbracati pure loro coi boss a base di delayed attacks in massima parte non davvero reagibili su mera intuizione ma solo previo apprendimento, che è un po' la piaga introdotta da From in Dark 3, affinata in Sekiro, ed esplosa fuori controllo in ER. Spero che questo trend negativo finisca e si tornino a fare boss di tempismo, più che di memorizzazione (Ronin, credo in te).
Un appunto personale: il gioco è bilanciato benissimo attorno alla sua "lentezza" (ultimissimo boss escluso), ma per il mio personalissimo gusto, è davvero una scelta molto conservativa quella del soulslike pachidermico, oltre che fuori tempo massimo. Ma questa è una mia preferenza personale. Il gioco funziona. Nella demo rilasciata al tempo invece era atroce.