Bon, io non ho ancora finito il secondo atto e avrò fatto tipo 4 ore di gioco. Da quel che leggo, dedicandosi un minimo all'esplorazione, dura circa 10 ore. Ma il paragone con The Order (che a me è piaciuto) è proprio fuori luogo per altri motivi. Il primo: non c'entrano un cazzo. Sono proprio giochi diversi. In realtà, QB è proprio diverso da qualsiasi altra cosa. Nel bene e nel male. All'inizio, gli scontri sono stranianti. Le coperture si attivano automaticamente e, pure, non servono praticamente a un cazzo. Quindi le regole di ingaggio sono proprio diverse rispetto ad un TPS classico. Nei primi minuti non mi è sembrato per nulla divertente. Fino a quando, cioè, non si acquisiscono i poteri e, soprattutto, non si metabolizzano. Fino a quando, anche, non spuntano fuori i soldati che, come Joyce, possono mandare a puttane il tempo. Lì il gioco cambia proprio e mostra muscoli e personalità. Il modo in cui gioca con la fisica, il gameplay e la storia della serie tv, secondo me, influenzeranno molto il mercato. Per un giudizio complessivo aspetto chiaramente di finirlo, ma la sensazione è di trovarsi davvero di fronte a qualcosa di "importante".
Su One, tecnicamente, gira tutto liscio come l'olio tranne:
- curiosi fenomeni di pop in di alcune texture. Una in particolare, quella dei distributori automatici, che proprio non vuole caricarsi in maniera corretta.
- alcune superfici riflettenti che, semplicemente, a volte non riflettono.
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