Vecchi e giovani.
Diciamo che Sekiro richiede ottimi riflessi e tempismo da picchiaduro quindi è un gioco per giovani...
E io ne ho 49 di anni...
Io direi tutto il contrario, richiede pazienza e capacità di adattarsi alla situazione, invece di costringerla ad adattarsi al nostro ripetitivo, e fallimentare, schema.
E' il bello di questo genere di giochi, non è per giovani, ma ci riporta ad un tempo in cui lo eravamo, assieme ai videogiochi, appena nati e desiderosi di imparare il ritmo della vita, piuttosto che imporlo goffamente...