in quale lingua vi dobbiamo dire che si sta votando il programma e non il personaggio?
Questo, nel mondo ideale di keigo.
Nella quotidianità, in qualsiasi scelta che non sia puramente istintiva (ci attaccano! al riparo!) i fattori ponderati sono molteplici: convenienza a breve, medio e lungo termine; affinità; ragionevolezza; strategia; fiducia. Che di fattori ve ne siano altri o che non si sia del tutto consapevoli nel metterli a fuoco non sognifica che non esistano; semplicemente, decidiamo di non preoccuparcene.
Sembra che l'abbia presa alla larga ma arrivo al dunque.
La semplificazione "voto il programma" Vs. "voto il personaggio" è di una leggerezza scioccante.
Quello che chiamiamo "programma" è una promessa del tipo: siccome noi sappiamo …, tramite azioni … faremo …. (sembra una ulteriore semplificazione ma teniamo presente che spesso, il "tramite azioni …" non viene neppure descritto mentre in altri casi, il "noi sappiamo …" è solo deducibile dai curriculum pubblici).
Quello che chiamiamo "personaggio" è un insieme dato, come minimo, dall'immagine che un candidato dà di sé, da come i media lo trattano, dall'idea che ci siamo fatti noi, dalla simpatia e antipatia che ci suscita.
Ma.
Un "programma" va attuato. Va attuato in un contesto non deterministico, perché relativo a dinamiche umane. Va attuato con attori per la maggior parte ignoti - a meno di non considerare una forte dittatura. Va attuato sotto pressioni solo inizialmente stimabili.
Alla stessa stregua, un "personaggio" è mutevole (v. l'insieme delle tensioni "sé pubblico" - "sé riflesso dai media" - "sé che risuona / stona in me" ecc.).
L'attuazione e la mutevolezza sono processi, non status. Richiedono tempo. Comportano compromessi. Sono incerti.
Anche rimanendo nella semplificazione iniziale - "voto il programma" Vs. "voto il personaggio" - ci troveremo presto o tardi a dover necessariamente fare i conti con fattori concretamente in grado di modificare il "programma" o il "personaggio". E la modifica sarà percepita tanto più forte quanto eravamo arroccati nella precedente posizione.
Tre esempi recenti: Scilipoti, Fini, Giannino.
Voto il programma?
Voto il personaggio?
Testa o croce?
Te lo stai giocando da quando sei nato, solo che non lo sapevi. Sai che data c'è su questa moneta? 1958. Ha viaggiato 22 anni prima di arrivare qui. E adesso è qui, ed è o testa o croce. E devi dirlo tu, scegli.
Non è un paese per vecchi?
Non lo so. Però so sicuramente che
è un Paese di vecchi.