Ho capito quel che dici ma confermo quanto ho scritto.
Per quanto attiene agli scatti di anzianità, non vengono assorbiti mai, quindi la situazione che illustri tu non è tecnicamente possibile, e se accade è in palese spregio del CCNL, il quale è stato strutturato proprio con l'obiettivo di evitare che il meccanismo di anzianità possa essere calmierato da quello dell'avanzamento professionale.
Sugli ad personam ti confermo che, non essendo regolamentati da CCNL, possono avere una qualunque natura.
È vero come dici tu che spesso sono utilizzati in forma assorbibile per addolcire all'azienda il salto di livello (in particolare da 3A4L a Q1), ma non è assolutamente vero che non si usano i non assorbibili. Ad esempio, in fase di acquisizione di una figura professionale molto qualificata o con un portafoglio clienti in dote di un certo spessore, l'ad personam contrattato è spesso non calmierabile, altrimenti verrebbe velocemente ridotto l'appeal della proposta. Parimenti, chi genera un expertise facilmente esportabile alla concorrenza, viene vincolato proponendo un accordo che prevede un importo personale fisso (spesso legato ad una penale in caso di dimissioni e contestuale passaggio a diretti concorrenti). Infine, MRT e dirigenti hanno quasi sempre forme di ad personam altamente specifiche, che prevedono la periodica riformulazione al fine di garantire il mantenimento della proporzionalita retributiva rispetto al ruolo ricoperto.
Questo lo posso dire perché il CCNL parla chiaro (i meccanismi degli scatti sono capillarmente illustrati, gli ad personam sono volontariamente esclusi in quanto, didascalicamente, afferenti alla contrattazione personale), oltre al fatto che vedo questi aspetti nella busta paga mia e dei miei colleghi. Per finire, lavoro in Internal Audit, e svolgo regolari verifiche di governance, tra cui quella sulle Politiche di Remunerazione.