A proposito di direttori, il mio, parlando della definizione dei termini del mio lavoro, ha esordito con un "non per farmi i fatti tuoi", e mi ha chiesto se avessi già trovato una sistemazione, perché nel caso, dopo aver valutato l'esito dell'ulteriore opportunità (venerdì si riunisce la commissione), mi avrebbe aiutato a cercarne una che fosse comoda, sulla base di dove avrei potuto lavorare (speriamo dove sono ora, una pacchia anche se il ciclo giorno/notte è andato a farsi benedire).
Di sicuro c'è la fregatura dietro, perché la cortesia che sto sperimentando è diametralmente opposta a certi quadri che mi erano stati dipinti prima di partire, non da tutti ovviamente...