Considerazioni dopo il secondo scontro tutorial [sto andando pianissimo
].
Vado davvero a pescare tra sensazioni addensate nella memoria come una foschia ormai rada, ma a me il combat sembra appartenere allo stesso ceppo di Dark Sector. Non sto tirando fuori faccende di ispirazione più o meno diretta, non me ne frega nulla di fare il giochino di chi è arrivato prima né tantomeno mi sto cagando in mano nel tacciare un first party Sony di aver preso ispirazione da altri [ROTFL, figuriamoci], parlo proprio della filosofia di quello che mi sto ritrovando a giocare. Il che è solo un bene, dato che è un filone che è stato battuto in maniera prossima allo zero che meritava di essere esplorato con nuove interpretazioni e Santa Monica si presenta con una versione più 'BEU a scorrimento' e maggiormente articolata, rifinita e maschia. Mappoi, via, m'è capitato di piantare l'ascia in fronte a un nemico, mollargli per un caso un calcio con cui l'ho sbattuto in fondo al gruppo, recuperare l'arma e... strike. \m/
Ho incontrato le prime divagazioni esplorative e i primi puzzle e paiono simpa. Poi chiaramente bisogna capire come cresceranno. Al contempo, per fortuna, mi sono imbattuto perlopiù in un innocuo platforming a base di catene che nelle residentevilate.
Causa telecamera e binarismo mi riesce difficile adocchiare come mi piacerebbe molti elementi tecnici e farmi un'idea della loro caratura. Non mi sembra una roba spintissima [Uncharted 4 al momento mi pare di un altro pianeta, e per ambizione complessiva e per la voglia di spingere nel dettaglio, con cose che "sì, guarda, ti sto mettendo una soluzione strafiga o se non proprio all'avanguardia anche in 'sta puttanatina di particolare"] e di scenari simili, vuoi per ambientazione, vuoi per coordinate artistiche, ne stiamo cominciando a vedere già un po' per cui cippa lippa anche in fatto di freschezza estetica. Eppure a me la stragrande maggior parte delle vedute gustano molto.
Peraltro mi sembra un gioco in cui c'è molto 'controllo artistico', con passaggi dove l'illuminazione si fa improvvisamente diversa, vengono forzati chiaroscuri, tonalità cromatiche e modi di comportarsi della luce e altri elementi differenti, con risultati che spesso mi solleticano assai e che vorrei esplorare un po' più nel dettaglio, ma che causa telecamera e binarismo... insomma, ho troppo bisogno del Photo Mode.
Non ricordo se l'avevano mantenuta anche negli ultimi episodi, ma una cosa di cui sento la mancanza è la necessità di intervenire attivamente sul pad mentre Kratos compie uno sforzo, come quando apre uno scrigno o una porta. Era un modo di percepire le sue fatiche anche nelle piccole cose, dando ulteriore carnosità all'immedesimazione, e che in un episodio ulteriormente 'zoomato' sul protagonista, peraltro mai così terra terra, ci starebbe stata daddio.