"Perchè parli di presa per i fondelli? Anche PlayStation per due anni buoni era stata una console globalmente scadente (i titoli interessanti hanno cominciato ad uscire da Tomb Raider in poi). Mi sembra altresì normale che una console non produca ragioni per essere comprata (leggasi giochi belli) per un periodo più o meno lungo della sua vita (iniziale). E personalmente comprare una console alla sua uscita non mi pare (nè mi è mai parso) una cosa particolarmente ragionevole."
STRAQUOTO!!! Mi chiedo come fate a dire che ha deluso, rispetto a chi o a che cosa? E non mi tirate fuori ancora paragoni con l'X-Box, perchè prima di scoppiare a ridere mi incazzo!
Beh personalmente la PS2 mi ha deluso rispetto Gamecube, Dreamcast ed ovviamente PS1.
E questo nonostante l'abbia comprata titubante soltanto all'uscita di Ico e MGS2.
Essenzialmente non ho trovato giochi meritevoli/divertenti, prese x i fondelli PAL varie (lettore DVD no RGB, conversioni, mancate conversioni) sì.
Ho una mia ipotesi al riguardo:
Sony non é una software house (Poliphony o ex Psygnosis sono software house che Sony "ingloba").
Con PS2 il designer delle specifiche hardware (suppongo Kutaragi o nome simile... tipo dalla faccia poco simpatica invero :? ) si é sentito un "Dio" visto il successo di PS1 ed ha voluto tirar fuori qualcosa di "rivoluzionario" che però non viene affatto incontro alle esigenze dei programmatori, alle esigenze qundi di chi dovrebbe realizzare bei giochi.
Non essendo Sony una software house (al contrario di Nintendo, Sega e Microsft ad esempio) non si é tenuto troppo conto di tali esigenze in fase di progettazione e non é per Sony possibile "aggiustare il tiro" dopo.
Ovvero.
Esempio Nintendo/Retro Studios/Metroid Prime.
Retro Studio sviluppa una buona tecnologia per la resa delle ambientazioni 3D su Gamecube, ma é grazie a ripetuti interventi di Nintendo stessa che aggiusta meccaniche di gioco che si realizza da subito un ottimo prodotto.
Sony non può fare questo un primo gioco Metro su PS2 sarebbe stato un gioco "medio", le software house devono rimboccarsi le maniche da sole ed hanno per lo più a che fare con un hardware ostico.
Dati gli ingenti investimenti necessari, se lavorano bene su una parte (cosmesi Silent Hill3 ? e.g.) devono tralasciare altro (giocabilità stesso titolo)
Sony é bravissima (e può investire considerevolmente al contrario di Sega ed in parte Nintendo) nel marketing quindi PS1 e PS2 vendono, ma non é in grado attualmente di gestire la qualità dei prodotti in uscita per la pripria console (e programmare per 128 bits si dimostra più complesso che per 32, probabilmente il mercato non dà il tempo di creare middleware degni per gestire le maggiori possibilità di creazione).
Personalmente trovo la maggior parte dei prodotti PS2 troppo imperfetti indi deludenti quindi non meritevoli dei 50 e passa Euro.
Nota a margine: un esempio per me chiaro di metodo lavoro Nintendo con second parties é anche Starfox Adventure dove però "l'aver dato a Rare" la base dio gioco di Ocarina of Time non ha affatto portato ai risultati sperati.
Ciò che si é ottenuto é infattti soltanto un clone mal riuscito e poco divertente, nonostante l'ottima veste grafica implementata da Rareware stessa.