Beh, 'sta seconda parte ti ha poi rovinato il gioco in definitiva ? E il finale ?
Anche secondo me le aggiunte smusseranno solo qualche elemento, non stravolgeranno o colmeranno nulla.
La seconda parte è evidentemente rushata per chiudere con lo sviluppo del gioco ma, escluso il capitolo XIII che è davvero con le pezza al culo, non è poi come molti l'hanno descritta. Alcuni personaggi non sono approfonditi, ed è un peccato, ma anche qui non vedo il motivo di stracciarsi le vesti urlando «LOREEEE». Il villain è un bel personaggio ma ricopre il cliché del "non sono cattivo, mi disegnano così", l'antagonista tormentato e vittima degli eventi è una roba talmente abusata che gridare allo scandalo per essersi giocato il best villain evah è davvero esagerato.
Il vero problema della seconda parte, oltre al capitolo XIII, è la battaglia con
: una vera schifezza pad alla mano, un vero peccato considerato il potenziale dettato dalle circostanze. In generale, la seconda parte è quella peggiore da giocare, dove escono fuori tutti i limiti del combat system, vedi la battaglia finale col "premi sempre e solo un tasto".
L'ultimo capitolo invece è molto bello, l'epilogo anche. Uno dei più belli della saga. Semplice ma efficace.
Salvo a pieni voti la prima metà (diciamo i primi 2/3 quasi), fino alla battaglia citata sopra.
Il combat è solo sufficiente: è divertente nella prima metà se lo si gioca con superficialità, a mente spenta, se un minimo lo si vuole approfondire o le circostanze lo stressano finisce per implodere.
Promosse a pieni voti anche le summon, pur vedendosi poco: sono quelle che un giocatore di FF ha sempre sognato. Promossi i personaggi principali, il concetto di road trip e di amicizia fraterna tra i protagonisti è davvero ben sviluppato. Tant'è che la bellezza del finale esplode proprio per questa ragione.
Un pregio della prima parte è anche il non prendersi troppo sul serio, cosa che finisce per ridicolizzare molti jRPG scritti male (vedi il XIII). Questo non prendersi troppo sul serio però eccede con l'incalzare di eventi drammatici della storia che vengono buttati lì, così come i personaggi che li riguardano.
Tecnicamente alcuni frangenti sono realmente sbalorditivi, poi su Pro in lite mode è ottimizzato un gran bene. Scade nell'ultima parte, quella rushata, dove specie gli interni sono davvero pezzotti, quasi da PS2.
Se dovessi definirtelo con una parole direi: superficiale. Un bel gioco superficiale, nonostante gestazioni e problemi vari. Però è finalmente tornato a essere un Final Fantasy. Mi lascia moderatamente fiducioso per un nuovo capitolo sviluppato con criterio da Tabata e soci. Sensazioni diametralmente opposte rispetto al XIII, che invece mi lasciò sconcertato.
In conclusione, se dovessi dare un voto a Final Fantasy XV gli darei un 7. Che diventa un 8 pieno per tutti i fan della serie rimasti delusi e sconcertati dal tredicesimo capitolo, come è successo a me.