Bhè sul quale sia migliore per me è scontato, il fumetto è il fumetto "intorno" ai supereroi (ma è riduttivo per un'opera come Watchman) fra i più belli mai scritti se non il più bello di tutti (ma la storia del naufrago dentro? Praticamente una "rime of..." tutta mooriana allucinata a palla) di tutti, il film, bhè fra i film di supereroi forse è il meglio ma fra i film tutti no quindi vince il fumetto .
Ah ricordo a tutti che Moore è un mito "giusto" (anni fa quando diede del fascio a Miller che bubava contro i giovani di "Occupy Wall Street" mi buttò via, un grande) da adorare nei secoli...
E pensare che Moore stesso è un fascistone nella definizione comunemente, e malamente, utilizzata dal popolo, visto che proprio nel documentario citato da Kabuto, afferma circa la sua poetica che: "L'autore deve dare al pubblico non ciò che vuole, ma ciò di cui ha bisogno, perchè il pubblico non ne è consapevole. Se il pubblico sapesse di cosa ha bisogno, non sarebbe il pubblico, sarebbe l'autore."
Il che, unito alla sua, giustissima, convinzione che la vera magia risieda nelle parole e nella loro capacità di risvegliare le coscienze (il tema dell'edicolante che vende giornali pieni di falsità e assieme fumetti con storie di fantasia che raccontano la realtà circostante ne è una summa meravigliosa nel fumetto) ne farebbero l'archetipo del perfetto dittatore affacciato al balcone ad aizzare le folle