Mamma mia, bollitissimo film di un (ahimè) bollitissimo regista.
Insomma, adesso capisco quelli che criticano Ridley Scott e non lo sopportano più, visto che a me fa questo effetto Scorsese, relativamente ai suoi ultimi film, a parte quello sui religiosi che mi è piaciuto.
209 minuti di film cristo santo, la metà dei quali con gente che parla, si parla sopra e parla del nulla. Forse non ho colto che si tratti di un film metareferenziale che parlando di sé parli di cinema. Il fatto è che non dicono nulla di interessante, di significativo e neanche divertente "esteticamente", sempre questa idea SBAGLIATISSIMA di cinema per cui il grande attore faccia anche il grande film. Qui di grandi attori ne abbiamo a palla ma che cosa esprimerebbero DeNiro, Al Pacino e company se non glorificare se stessi attraverso un regista che ha smarrito il senso del montaggio di un film? E a me i film verbosi piacciono anche ma la parola non va mai sprecata, qui di più, è ignorata.
E poi le stesse tematiche dette e ridette, ripetute poi dalle stesse persone di prima. Estenuante.
Intollerabile, che schifezza di film.