Qui la situazione è tragica. Le compagnie aeree chiudono una dietro l’altra ed il governo, unico in Europa e, forse, nel mondo, che non sta aiutando il settore. La cassa integrazione non esiste più dalla fine del mese e i nuovi aiuti promessi a settembre non sono applicabili al nostro settore. Da allora le compagnie stanno cercando di trovare un modo per usarlo ma il governo non da risposte. Il risultato è che il prossimo mese lavorerò, io come i miei colleghi (quelli rimasti dopo i tagli), solo tre giorni (e sono fortunato perchè molti hanno avuto solo due giorni). Nel frattempo Norwegian ha dovuto chiudere la base londinese lasciando a casa quasi 300 persone tra cui molti miei amici. Questo in un contesto dove affittare un appartamento costa almeno 1000 sterline al mese e i lavori che non richiedono competenze (se lo trovi un lavoro in questa situazione) non offrono più di 1200£ al mese.