Finita la mia prima run. 460+ ore
Penso di non aver mai dedicato così tanto tempo a un singolo titolo. Se la gioca con MGS.
Più che un viaggio, un'epopea ❤
Però diciamolo: BG3 non è un gioco per tutti. E tuttavia è il gioco per chi non sa ancora che lo sia, come è successo a me.
L'ho comprato sull'onda dell'entusiasmo generale, in un momento in cui stavo riavvicinandomi al fantasy dopo 20 anni di allontanamento. Il mio primo CRPG. Se un anno prima mi avessero detto che avrei passato 460 ore su un gioco pieno zeppo di testi da leggere e dove si passa il 30% del tempo tra inventari e statistiche, gli avrei dato del pazzo. Eppure è successo.
Che poi, intendiamoci, non è che la storia sia così memorabile; e anche dal punto di vista artistico non è che brilli particolarmente. Ma ha la capacità di farti sentire protagonista, di farti giocare letteralmente di ruolo in un mondo coerente e pieno di stimoli, dove niente è lasciato al caso. Un'Avventura con la A maiuscola, che non delude mai in termini di scoperte e avvicendamenti. Non si ha mai, MAI, l'impressione di stare facendo qualcosa di già visto. I concetti di filler content e di attività modulari gli sono totalmente estranei. Ogni singolo contenuto è unico, e non c'è alcuna distinzione tra contenuti di serie A e di serie B. Un lavoro semplicemente titanico che non scende a compromessi.
Una delle cose che mi hanno stupito (e catturato) di più è la sua coerenza interna. In BG3 non c'è nulla che viva in maniera isolata rispetto al resto. Ogni singolo elemento, ogni storia, è intrecciata a doppio filo con un'altra. Un lavoro di tessitura narrativa sbalorditivo, che dimostra una capacità di visione generale e direzione rarissima, considerando anche l'enorme mole di contenuti dei quali tenere le fila.
Non so se Larian riuscirà a bissare un risultato del genere. Sembra un titolo che fai una volta nella vita.
Intanto il prossimo anno mi farò una nuova run