Sono assolutamente contrario a questa frammentazione spinta nel mondo console che ne snatura il principio e probabilmente anche la ragion d'essere.
Dal lato pratico MS dovrà garantire il funzionamento dei propri giochi in un range fin troppo ampio (1,3 TFlops >> 13 TFlops, per non parlare della CPU che é il vero collo di bottiglia), e tanti saluti al code to the metal (lo so che é una cosa morta e sepolta, ma finora c'è sempre stata l'impressione che le console venissero davvero sfruttate almeno nel ciclo finale-maturo della loro esistenza).
Cioè esattamente come su PC 😆
Nulla di particolarmente nuovo lato software.
Con queste considerazioni sono portato a pensare che il bilanciamento ideale si avrà al centro della fascia, quindi su Lockhart o come cribbio la chiameranno.
Ciao ciao magia 👋
Se MS riesce a mettere in campo una macchina che ad un prezzo assolutamente popolare permettere di vivere a chiunque le storie dei nuovi titoli, io sono con lei. Quante volte ci siamo fatti sberleffi della mamma che a GameStop chiedeva se i giochi PS4 andavano anche su PS3? C'aveva ragione lei
D'altra parte se passa l'idea che in ambiente Xbox tutti i giochi vanno su tutte le macchine, hai già risolto il problem: chi non è informato guarderà solo al prezzo, gli altri sanno già di cosa si parla e dove andare a parare. Poi se MS vuole spingere sul lato digital/streaming, non può puntellare la strada di paletti.
Poi ok la grafica e, in misura minore, le rivoluzioni ludiche permesse dalle evoluzioni tecnologiche, ma io ho appena visto le immagini della remastered di FFXII e insomma, mi lecco le dita perché se hai l'arte e il mestiere i terafloppi sono solo numeri. AI e fisichina? Stika, per me restano fantasie di vent'anni fa, assieme alle curve di Bezier.
Se la frammentazione fosse il modo in cui si riesce a spostare l'attenzione dalla tecnologia al contenuto, benvenga. Certo, su PC questa cosa non mi pare sia avvenuta, ma lì non hai un pubblico "popolare" come quello delle console.