Ci vuole una bella dose di sopravvalutazione per paragonare uno sparuto manipolo che si dà di gomito ad un'autostrada
La vedo più come la corsia del telepass in cui ogni tanto mi infilo per sbaglio e per cocciutaggine, mannaggia a me^
Viva Luigio, e buon gameplay a tutti
E' che al netto dei gusti personali (che sono insindacabili, ci mancherebbe), scrivere che la Nintendo degli ultimi anni è priva di visionarietà e suggestione emotiva e poi citare come esempio quella robina simpatica ma del tutto innocua ed irrilevante che Tearaway è una cosa che non sta né in cielo né in terra.
Altro che gruppetti e gomitini.
Nintendo ha avuto anche recentemente momenti di grosso appannamento (ad esempio durante l'epoca Game Cube ed in parte quella Wii, tolti gli ovvi Pikmin, Metroid Prime, Super Mario Galaxy e Donkey Kong Jungle Beat e considerando F-Zero GX come cosa non completamente sua visto che è stato forse l'ultimo, grandissimo, racing arcade SEGA) poi per fortuna superati addirittura su Wii U con la doppietta Splatoon\Mario Kart 8 ed infine su Switch c'è stato il ritorno in piena forma con una ritrovata verve figlia anche del progressivo svecchiamento dei suoi creativi e dell'ingresso di forze nuove e prestanti (da Kenta Motokura a Hidemaro Fujibayashi passando per Hisashi Nogami e Kosuke Yabuki).
Ah, tra l'altro non so se l'hai notato ma anche a livello estetico c'è stato un cambiamento radicale e profondissimo, una maturazione inaspettata e fenomenale che frulla insieme l'universalità Nintendo, lo scintillio Arcade SEGA dei tempi d'oro e uno realismo-non realistico che, da Mario Kart 8 in poi, è diventato il nuovo marchio di fabbrica delle produzioni maggiori.
Paradossalmente, Luigi's Mansion 3 è proprio l'unico rimasto ancorato alla vecchia estetica mariesca "classica" per giunta rifatta da occidentali (e forse anche per questo non mi ha colpito nonostante un comparto tecnico fenomenale).