Io vivo in un paesino del sud e l'ho sempre pensata come Ruko. Ma è talmente evidente l'infatuazione italiana per "l'uomo forte", a cui affidarsi completamente per risolvere i problemi in una sorta di prostrazione mistica che in un attimo si trasforma in odio verso il capro espiatorio quando le cose puntualmente finiscono in merda. Sempre così. Ricordo il lunghissimo periodo Berlusconiano, con la sua caduta e oh, ne avessi trovato uno che votava Silvio, niente. Quelle percentuali bulgare si creavano da sole. Però a ogni elezione guardavi la percentuale e sapevi che 1 su 3 da me avevano votato lui. La roba aberrante è che alle ultime elezioni nel mio paese (13mila abitanti) circa 1200 hanno votato Lega. Una roba che mi manda ai matti, ma questi sono i numeri.
E poi ci sono un botto di razzisti, sì. Magari per semplice ignoranza, non per vocazione, ma ogni tanto sento scappare il "risorse", la faccia storta quando passa lo straniero per la strada, si percepisce una tolleranza tenuta a freno a malapena. A sensazione, qua il grosso dei voti andrà alla Meloni e ai Cinque Stelle, mi lancio in questa profezia.