Ho capito cosa vuole da me questo gioco. Ho imparato a memoria la maggior parte delle "stanze" del primo bioma. Ho imparato a riconoscere quello che mi mette a disposizione a ogni ciclo. Conosco le 3 armi finora disponibili e vado d'accordo solo con il "fucile d'assalto" e, al limite, con lo shotgun con la caratteristica colpo pesante.
Ho capito cosa mi offre il livello di adrenalina e l'importanza della competenza dell'arma.
Però sono 2 giorni che non faccio mezzo passo avanti. Devo affrontare il primo boss e sono sicuro che potrei farlo fuori se avessi un salvataggio subito prima e potessi affrontarlo 10 volte di seguito (gli tolgo sempre 2 barre di vita su 3).
Però ogni volta succede che inizio con entusiasmo, faccio 20-30 minuti di ciclo arrivando lontano con 2-3 di competenza arma, cerco di attaccarmi i vantaggi ed eventualmente i parassiti che mi piacciono, arrivo a un certo punto, trovo una stanza un po' più stronza e crepo.
Rewind. Si ricomincia daccapo con 1/10 della voglia di prima, mi innervosisco e gioco male -> crepo
Rewind. -> crepo
Rewind. -> dai concentrati -> alé sono arrivato al Boss -> crepo.
Rewind. -> E' passata un'ora e mi sono rotto il caxxo. -> crepo spengo.
O c'è qualcosa che non ho capito oppure decisamente non ho il carattere per questa sfida. Almeno in un Soul se trovo uno scoglo di difficoltà posso giocare 10 ore consecutive per potenziarmi. Qui, se non ottengo una ricompensa definitiva, se non faccio un passo avanti definitivo non sento nessun appagamento nel gioco e lo trovo solo frustrante.
Aridateme FF16!
Mi sa che sarà il secondo gioco della mia vita (dopo Ninja Gaiden per Xbox) che abbandono senza finirlo.
@Kairon, tieni duro.
Questo è un fottuto capolavoro, uno di quei giochi che abbiamo ogni tanto la fortuna di giocare in mezzo a tanti titoli belli, ma interlocutori.
Sta la su nell'olimpo, siede al fianco di giochi come Hades, Disco Elysium, Elden Ring...titoli di questo calibro.
Tieni duro, ho passato anche io le tue frustrazioni, per buona parte delle oltre 100h spese sul titolo, ne ho "sprecate" quasi la metà a capirci poco e grattarne solo la superficie.
Alla fine però dai e dai, passato il primo boss e soprattutto capito come affrontare il secondo bioma e passato anche il secondo boss, l'esperienza è decollata, quasi in maniera improvvisa.
Per mia personale esperienza, metà della sfida sta nel leggere la mappa, capire cosa puoi fare o cosa sia meglio evitare in quel momento, per poi magari ripassarci dopo quando sei meglio equipaggiato.
Prendere le decisioni giuste al momento giusto, inserendoti in quella meccanica di "risk and reward" che quando padroneggiata per bene, ti fa masterare il gioco in maniera totale e completa.
Altro consiglio pratico, per i primi due biomi lascia stare i parassiti.
All'inizio i downsides sono più pesanti dei benefici, e soprattutto non è molto facile rimuoverli, per cui spesso ti ritrovi "handicappato".
Più avanti nel gioco, hai spesso la possibilità di rimuoverli quindi il gioco vale la candela.
Similmente, per le malfunctions.
Cerca di giocartela prudente sull'acquisirne al massimo una per volta, e prima di "capparti" con la seconda, cerca di esaurire la prima (soddisfacendo i requisiti richiesti), oppure appena ottieni il consumable che rimuove le malfunctions, cerca di accumulare due e poi lo utilizzi.
Avrai sicuramente visto che qualsiasi malfunctions oltre la seconda, ti cancella uno degli avanzamenti ottenuti.
Quindi capire come gestire malfunctions e parasites diventa una delle chiavi del gioco.
Parlando di consumables, all'inizio i più utili sono anche quelli di più facile apprendimento ed utilizzo immediato, ovvero i vials (curatori), lo scudo, e appunto quello che rimuove le malfunctions.
Per me però, anche quando faticavo, c'era la sopraffina esperienza sparacchina che mi spingeva ad andare avanti.