Secondo me è vero a metà: alcuni passaggi presupponevano di indugiare, avanzare cauti, capire la dinamica ed eseguirla. Altri passaggi erano più rushati se così si può dire, quando bisognava fuggire dai Paramiti per esempio, in groppa al cammello o in fuga dai nemici armati.
A me comunque il Time Attack piace poco pure nei platform che da giocare "speedy" sono un piacere (tipo Rayman) figuriamoci in Abe dove è sicuramente vero che la strategia di corsa non ha nulla a che vedere con la maggior parte delle situazioni di gioco.