Di notte il nuovo circuito Japan è qualcosa di stupefacente che non so quando qualch developer riuscirá a battere.
Farfalle, lanterne volanti, foglie che a poco toccano il parabrezza, pilastri del ponte illuminati dal basso, erba a bordo pista, fiori che si illuminano col bagliore dei fari.
Il track design é poi al non plus ultra con variazioni di pendenza goduriose.
E poi aggiungo: non mi divertivo così con un gioco di guida da non ricordo quando, con buona pace di tutti i GT giocati in passato. Qui una supercar è supercar, non serve elaborarla come si faceva in GT per apprezzare il carattere selvaggio. Senza nulla togliere all modello di guida che in DC richiede comunque rispetto delle leggi della fisica e di aderenza su asfalto, con sbilanciamenti di carico e trasferimento della coppia motrice sull'asfalto che possono essere sfruttati a piacimento per correggere le traiettorie.