Visto ieri. Per me, finale al fulmicotone a parte, è il peggiore dopo il due.
Non un brutto film ma sa di già visto per il 70% almeno.
Appena ho tempo elaboro.
Giudizio perfetto per quanto mi riguarda e fondamentalmente sono delusa.
E' una brutta copia di Rogue Nation, di cui riprende il tema della mistificazione e del doppiogioco, in un modo che da una parte è davvero banale
difficilissimo capire chi sia John Lark, eh?
e dall'altra è davvero all'insegna di un colossale "sticazzi". Ma quello che si vede è davvero già visto nei precedenti film, in modo più efficace.
Poi mancano l'ideazione dei piani, località differenti e interessanti, originalità
l'inseguimento in moto me l'hai fatto nel 5, ma un po' di varietà...
senza manco il piacere di qualche new entry nel team, femminile e non.
Senza poi considerare il tema
della cospirazione del gruppo anarchico che vuole distruggere tutto per purificare e ricominciare perché i governi sono corrotti e "BAWAHAHHAAHAHAHAHAHA!"
roba da antivaccinisti e "honestà!" che davvero ha lo slancio di inventiva davvero pessimo.
Poi anche il cast...Per la prima volta ho avvertito l'età di Cruise, con questo faccione congestionato e gli occhi infossati, senza considerare la mestizia di alcune scene muscolari, come quella della corsa a piedi, in cui temi il collasso cardiocircolatorio.
La Ferguson ha perso 5-6 chili, da donna fisicata e statuaria di Rogue Nation mi si presenta da Madonna in piena afflizione con il nasone sparato all'infuori e il viso emaciato. Bah.
Henry Cavill è proprio fuori parte, ammesso che si capisse quale fosse la parte. Troppo riconoscibile, troppo impostato, non credibile con quel visino che tenerone che viene da Krypton e ama l'umanità. Più fastidioso che altro.
La novità poi sarebbe lei
che insomma, meglio una serena sessione di autoerotismo.
Per fortuna e ne sono contenta, il film si ricorda di essere MI nell'ultima mezz'ora in cui tutte le cose finalmente funzionano: scena d'azione tesa e disperata, scontro "fumettistico" tra antagonisti, un certo romanticismo dato dalla
questione della moglie, l'idea della separazione come bene dell'umanità e il ritrovarsi lì
m'è sembrato un bel tocco di classe, per quanto più assimilabile ai film sui supereroi.
In definitiva, il confronto col primo capitolo manco si pone, molto peggio di 3-4-5, col 2 se la batte ma almeno questo ha 20 anni sul groppone e suggeriva un'estetica interessante.
Non so, alla fine potrebbe essere anche quello meno convincente...