Sono piuttosto d'accordo con quanto espresso da
@Jello Biafra (Ok, forse "CAPOLAVORO CLAMOROSO" con tutte le lettere maiuscole è eccessivo, ma si tratta di un grandissimo gioco).
In particolare vorrei sottolineare alcuni aspetti di carattere "storico" e ludico.
All'epoca l'uscita del gioco fu vissuta da Nintendo e dai suoi appassionati di vecchia data come un evento. Nintendo credette molto nel progetto, ed ha ragione Jello quando dice che i valori produttivi del gioco erano -e sono- davvero stellari. Anche la campagna marketing, abbinata a quella di Metroid Prime, la ricordo intensa, più di quanto fosse lecito attendersi dato che la serie non era mai stata realmente mainstream (eccetto che su NES). I risultati, in ogni caso, arrivarono perché, se non erro, il gioco vendette circa un milione di copie, che per un titolo di questo tipo-ed in quel momento storico- non è poco.
E tornando al momento storico, io ricordo la vivida sensazione di paura verso la riuscita del progetto. Perché, onestamente, non era scritto da nessuna parte che Nintendo avesse ancora il know-how, i talenti, la voglia di realizzare un Metroid all’altezza degli standard della serie. La generazione dei 32 e 64bit aveva visto molteplici esempi di brand storici traghettati alla tridimensionalità solo nell'estetica, quando dal punto di vista ludico ci si trovava davanti a giochi snaturati e banalizzati (si veda alla voce "Castlevania").
Ed io temevo lo stesso per Metroid, sia per la versione 3D (quelle paure legate allo sconosciuto team di texani le ricordano tutti) ma anche per la versione classica 2D, dato che le immagini della versione iniziale che circolavano erano preoccupanti a dir poco. Le ricordate? Direzione artistica brutta, sprite di Samus troppo grande, stanzoni e corridoi.
Eccole:
TFP Link :: https://www.unseen64.net/2008/04/08/metroid-iv-fusion-gba-proto-beta/E invece quando lo giocai -all'uscita- fu una rivelazione! La direzione artistica era notevole, i movimenti di Samus fluidi, veloci e reattivi più che nel Super, il level design davvero eccellente, il puzzle solving ambientale raggiungeva vette puntuali persino superiori al prequel, il gioco era ostico, con dei boss davvero bastardi (sì, questo oggi sappiamo essere un pregio, ma nei primi anni duemila l’ideologia dominante era quella della negazione della difficoltà, si veda il caso del successivo Metroid Zero Mission).
Ma sopratutto il gioco aveva un’identità:
-è vero che la direzione artistica era più colorata e meno atmosferica, ma era anche graziata da grande dettaglio negli sfondi;
-è vero che la progressione era meno libera, ma si trattava una scelta di design coerente con l'hardware che ospitava il gioco;
è vero che “Metroid” e “narrazione” non vanno molto bene a braccetto, ma all'epoca era un esperimento fresco e comprensibile (tenuto conto anche del momento storico) che si portava dietro interessanti esempi di narrazione giocata nelle sequenze “horror” di fuga da “Evil Samus”;
-è vero che il gioco girava su un hardware con pochi pulsanti, ma l'eleganza dei controlli era ben superiore al barocco sistema di controllo del prequel.
Insomma, per me fu un gran gioco.
Negli anni successivi, una volta data per scontata la prosecuzione della serie 2d (che ironia, visto l’ibernazione della serie in anni recenti), si è cominciato a dare maggior enfasi ai difetti del titolo - invero inferiore al prequel- e a chiedere il ritorno di un Metroid 2d più classico. Bé, il successivo Metroid Zero Mission sbagliò quasi tutto quello che c’era da sbagliare, in primis nel sacrificare la reputazione di una serie ostica e labirintica sull’altare della linearità e dell’assenza di sfida. Ricordo dei post di
@EGO molto chiari nel portare alla luce tutte le magagne di questo sopravvalutassimo titolo (sì, anche recentemente su Neogaf/Resetera se ne legge come del miglior Metroid 2d…).
Chiudo, quindi, dicendo che sono d’accordo con Jello nella rivalutazione di questo titolo: grandissimo game design e un’identità forte e precisa. Il gioco è inferiore a Super Metroid eppure, a mio giudizio, migliore di tutti i Metroid 2d venuti dopo.
Ah, e aggiungo che anche a me, a riparlarne, sarebbe venuta voglia di rigiocarlo