Boh per me un 35enne che si scopa una ventenne è un uomo deprecabile,per non dire altro.
Deprecabile perché se ne scopa solo una, ipotizzo.
Forse sbaglio, ma parmi di ricordare che qualche anno fa Lenin (l’utente di TFP, non il leader russo) parlasse da queste parti di una “relazione” con una sedicenne. Non sessuale, ma insomma, un’intesa particolare. Sarebbe interessante rivedere i post oggi, a distanza di anni, e le reazioni degli altri utenti.
Comunque la risposta alla domanda “Dove sta il problema?” è “Il problema sta nel bollare come angioletto una ventenne”
Il che non vuol dire che siano tutte zoccole in disguise, ma che si tratta di donne con una certa maturità, una certa visione di sé e del mondo, e una sessualità spesso insospettabile per noi diversamente giovani. “Angioletto” è un epiteto che porta con sé strascichi di pensieri alla “ma potrebbe essere mia figlia”. Che vanno (più o meno) bene quando è
davvero tua figlia, ma non in altri casi.
Ci sono ventenni interessanti e ci sono 30-40-50enni che spesso mi chiedo come ha fatto qualcuno a volerle, sposarle e farci una famiglia. Idem a sessi invertiti, naturalmente; anzi, mediamente per le donne il territorio di caccia è più deprimente. E allora non ho nulla da obiettare alla ventenne che magari vuole opportunità e le trova in un 35enne che gliele può offrire sotto diversi aspetti (che si tratti di soldi, giri in Maserati, viaggi intorno al mondo, serate e feste in grandi compagnie, fisico e prestazioni da pornostar e tutto il corteo di cose materiali grandi e piccole, o che si tratti di feeling e interessi più profondi). Peraltro è assai più probabile che il 35enne sia quello interessato più che altro all’aspetto materiale, ma ci sono eccezioni anche lì.