GeForce Now, la piattaforma di giochi in streaming di NVidia, è finalmente uscita dallo stato di beta. L'iscrizione è gratuita, ma con pesanti limitazioni sull'utilizzo. Limitazioni che vengono drasticamente ridotte se ci si abbona:
i primi tre mesi sono gratis, poi si pagano
5,50 euro al mese per un anno (probabilmente destinati ad aumentare).
Abbonandosi si ha immediatamente accesso a un
catalogo gratuito di 30 titoli. In più, si può giocare con i titoli acquistati su
Steam e altri negozi virtuali collegandoli al nuovo servizio NVidia, a patto che siano supportati da quest'ultimo. Attualmente sono
circa 1000 giochi, generalmente recenti.
NVidia mette a disposizione un PC dalle specifiche attualmente ignote. Si sa solo che i giochi supportano il
ray-tracing, quindi deve esserci certamente una
scheda grafica RTX. La risoluzione massima supportata
dovrebbe essere 1080p. Per giocare potrebbe essere necessario
aspettare il proprio turno (queuing). La durata massima di una singola sessione è di
sei ore. Dispositivi supportati: quelli basati su sistema operativo
Android e, quindi, quelli della famiglia
NVidia Shield,
PC,
Mac e, presto,
Chromebook. Per ulteriori informazioni:
https://www.nvidia.com/it-it/geforce-now/https://www.androidpolice.com/2020/02/04/nvidia-geforce-now-game-streaming-leaves-beta-new-paid-plan-offers-priority-access-and-ray-tracing-graphics/(edit: aggiungo questo 'articolo' pieno di inesattezze e falsità su Stadia, contro cui l'autore è chiaramente schierato, del solito ArsTechnica. Ma almeno parla della sua esperienza di utilizzo)
https://arstechnica.com/gaming/2020/02/nvidia-has-shaken-up-the-netflix-for-games-model-with-its-challenge-to-stadia/Inserisco il link a un documento Excel in cui sono confrontate le caratteristiche di Stadia e GeForce Now:
https://docs.google.com/spreadsheets/d/1p5XXmUJCVrL_LchqZgdH0qhM3lFkbo1Feb8d8ShGBDE/edit?usp=sharing