Per quanto titolo immenso, sicuramente sul podio della generazione (ok, "sai che vanto" mi direte voi, ma tant'è) ci sono delle mancanze, forse ingenue, forse volute, che si fanno sentire.
Volendosi differenziare da XenoWii ha puntato tutto sulla vastità e sulla sensazione di mondo alieno, inesplorato. E in questo ha fatto centro, ma proprio cecchinato al 100%.
Purtroppo il prezzo che ha pagato per tale cura artigianale per il pixel di Mira è stato quello di offrire personaggi, per quanto interessanti, appena abbozzati, soprattutto il protagonista (totalmente neutro e muto) che a molti appassionati di jrpg farà storcere il naso. Dei 50 e oltre personaggi con cui si ha a che fare solo una decina hanno un background veramente approfondito ed un carattere multisfaccettato, gli altri sono quasi delle "macchiette".
Per dare un'idea, i personaggi extra del gioco, oltre al trio base (Elma - Lin e... Lao?) sono molto - troppo - alla Chrono Cross, sono diversi tra loro, particolari, visivamente caratterizzati ma poco altro. Quindi spesso non viene nemmeno molto da spenderci tempo (io a 177 ore, complice la pigrizia o il fatto che mi affeziono ai pg, su 15 utilizzabili ne ho approfonditi solo 6).
Sulla trama invece dissento, non è né brutta né "buttata lì".
Come ho detto in un post precedente, se XenoWii è un romanzo, XenoX è un racconto, e non per questo meno bello. Ti offre un mondo enorme da esplorare ti dà la trama, a volte accennata, a volte approfondita, e non mancano i colpi di scena.
Non aspettatevi però la classica narrazione "presi per mano" come i classici jrpg, diciamo che è a metà tra il jrpg e l'rpg occidentale (quindi né invadente, né nebulosa/assente).
Sfido chi l'ha finito a lamentarsene, la storia è molto bella, molto profonda e, mannaggia alla merda
QUANDO CAZZO ESCE IL PROSSIMO?
Insomma, Monolith o la si ama, o la si ama.
