Oh io l'apro, d'altronde l'ultimo da ma aperto anni or sono riguardava uno stage de Pai Chi anni e anni fa, poi se qualcuno riesuma il topic che già c'era si cassera' il nuovo.
Io per un po' di tempo ho praticato l'Hung Gar presso una scuola che faceva capo al sifu Paolo Cangelosi. Poi anni dopo aver smesso ho scoperto che probabilmente il sifu raccontasse un bel po' di balle... :(
Io pratico questo: http://www.shinkikai.org/ShinkiWeb/
Chiedo scusa se non approfondisco ulteriormente ma in questi frangenti sono un fervente sostenitore dell'adagio: "Tutto ciò che può essere detto a parole della Via, non è la Via". Seguirò comunque il topic con interesse :)
tenendo conto delle condizioni della mia schiena (che mi impedirebbero di praticare praticamente tutti gli stili di arti marziali) come vedreste un corso di Tai Chi?
Chiedo scusa se non approfondisco ulteriormente ma in questi frangenti sono un fervente sostenitore dell'adagio: "Tutto ciò che può essere detto a parole della Via, non è la Via". Seguirò comunque il topic con interesse :)Ci ho pensato un po' ma non sono riuscito ad armonizzare i due concetti.
Judo da piccolo; Karate per un bel po' di anni, da circa 7 (e quando riesco, vado a periodi sfortunatamente) Muay Thai ed MMA.
Sono affascinato in maniera mistica dai monaci, passano la vita ad allenarsi e quel poco che mostrano è senza tempo e senza comprensione. Mi inducono quasi a credere nel qi, altrimenti non si spiegherebbero certe cose (ammesso che non siano biechi trucchetti da illusionista, in qual caso raccapriccio).
Ci ho pensato un po' ma non sono riuscito ad armonizzare i due concetti.Quel detto, di Khrishnamurti se non sbaglio, sintetizza un pò quella che è l'essenza delle Arti Marziali e delle Arti in generale, cioè il fatto di essere squisitamente, ed unicamente, operative, per cui tutto ciò che si può dirne a parole non corrisponde a quello che si intende trasmettere, perchè questo può essere fatto solo tramite la pratica.
Perché parlarne non si confa al tuo credo? E se parlarne non è in linea con i tuoi principi, perché seguiresti il topic con interesse?
Chiedo perché sono interessato a capire questo punto di vista singolare, non perché lo voglia criticare, ci mancherebbe.
Anno prossimo vorrei/DEVO iniziare qualcosa, ma sarei più orientato sul pugilato, tutte queste tipologie di arti marziali (quante sono? 100+?) mi mettono confusione.Considera però che le arti marziali, a differenza del pugilato, hanno elementi fondamentali come propriocezione (consapevolezza del proprio corpo), equilibrio ed autocontrollo.
Qual'è lo stile più "efficace" in combattimento?La fuga :D
Penso che intenda lo stile più efficace per potersi difendere per la strada, in caso di necessità.http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=5&cad=rja&uact=8&ved=0CC8QFjAE&url=http%3A%2F%2Fwww.pukulan-pakflohr.com%2Fhome_it.aspx&ei=-tcFVJS1NsSsPKTngfAI&usg=AFQjCNEGJAeemQ_UwiQcNJEmXeWx3brzRQ&sig2=rhaPgg5ghI44S-UHOYUTmw
Qual'è lo stile più "efficace" in combattimento?E' la stessa confusione delle religioni, parlano tutte delle stesse cose, per cui è importante trovare qualcuno che le sappia interpretare nel modo corretto.
Anno prossimo vorrei/DEVO iniziare qualcosa, ma sarei più orientato sul pugilato, tutte queste tipologie di arti marziali (quante sono? 100+?) mi mettono confusione.
Qual'è lo stile più "efficace" in combattimento?Il pugilato secondo me è bellissimo se fatto bene, e poi ha un'attenzione alla preparazione fisica che tradizionalmente i marzialisti non sempre hanno, cosa che insieme all'abituarsi fin dal'inizio al contatto rende il pugile estremamente "efficiente" anche da subito nella difesa personale.
Anno prossimo vorrei/DEVO iniziare qualcosa, ma sarei più orientato sul pugilato, tutte queste tipologie di arti marziali (quante sono? 100+?) mi mettono confusione.
Ma come fai a fallire con il ninjitsu? Basta tenere premuto l'attacco forte per fare la UT invulnerabile.Immagina una sezione di combattimento di Ninja Gaiden con Ryu che ad un certo punto si ferma e chiede ad un ninja del ragno se quella tecnica si faceva così o cosà, il tizio risponde "forse cosà" e lui "boh, vediamo un pò..." ;D
[] per essere in grado di farlo con cose più indirizzate, come appunto la Thai*, basta davvero poco;Ecco, perfetto, ci siamo già: si parte con le generalizzazioni. :D
ma appunto son due mondi molto, molto distinti.
Con la Thai hai un allenamento complteo psico-fisico se la palestra è decente.E due. Ma in che palestra ci sei stato, di quella di Genny 'a Carogna?? :D
Fai tanto tanto sparring e le tecniche si imparano a coppia, quindi si apprende da subito ciò che è la distanza di esecuzione corretta e quella di sicurezza.
Inoltre hai anche una dotazione completa di colpi, semplici ma efficienti, che ti consentono di destreggiarti.
Ultimo ma non certo per importanza, è divertente.[]
Qual'è lo stile più "efficace" in combattimento?La fuga :D
non so perchè ma da ignorantissimo in materia penso che tra quello che fa pugilato e quello che fa Kung Fu il secondo è quello che uscirà vivo dal ring.Il punto è che questa frase non ha senso. Se dici ring, e quindi presumibilmente intendi un evento sportivo, il pugilista e il kungfuaro non si troveranno mai uno contro l'altro.
P.S. Ah, riguardo l'utilità, a me serve giusto per dare mazzate per strada se necessario, detto chiaro chiaro.
Ho indicato il pugilato Xibal per il semplice fatto che in primis si può allenare da subito bene, non prevede colpi di gamba e rende da subito consci di quello che è schivare, entrare e uscire da una guardia.Si si non criticavo l'averlo indicato, mettevo solo in guardia sul fatto che anch'esso, a dispetto dell'apparente maggiore semplicità subisca, come altre arti marziali, il problema che se il maestro non è bravo il risultato finale non sia buono...
Tutto questo nell'ottica di efficacia/tempo.
Mica perché lo ritengo una disciplina semplice, io adoro il pugilato e ne apprezzo tutte le sfumature e gli stili.
essere preparato "seriamente" a tutto, inoltre il tutto mi darebbe molta più sicurezza proprio a livello psicologico.
ma per darli su strada hai bisogno di sue sole cose:Beh, almeno sulla mente fredda le arti marziali fanno molto. Rimanere lucidi in situazioni critiche anche.
-Mente fredda.
-Due coglioni.
Le arti marziali non servono a questo.
Beh, almeno sulla mente fredda le arti marziali fanno molto. Rimanere lucidi in situazioni critiche anche.
Possono le arti marziali prepararti all'ignoto mentre ti picchi obbedendo a delle regole prestabilite, in una calda palestra, con gente che conosci e che dubito abbia la volontà di farti veramente del male?
Conduci una vita pacifica se non vuoi problemi: non lo dico io, l'ha detto un certo Bruce Lee. ;)Un certo Gandhi invece soleva dire più o meno: "La non violenza è infinitamente superiore alla violenza. Ma la non violenza è per chi sà come morire. Se non si ha questo coraggio, allora è bene coltivare l'arte di uccidere, piuttosto che trovare un metodo facile per sfuggire al pericolo"
Occhio col Krav Maga
Oh io parlavo di mani vs mani, io vorrei solo imparare come tirare 2 pugni come Cristo comanda invece di menare alla cazzo di cane, perchè se sai tirare un pugno come si deve è diverso.
Conduci una vita pacifica se non vuoi problemi: non lo dico io, l'ha detto un certo Bruce Lee.Una frase bellissima, ma non riesco a trovare questa citazione che dici.
Detto questo, Madron, "personalmente" ti consiglierei il Krav Maga, ma *molto* ad occhio,
Cioè se la soluzione per uscire dalla situazione senza violenza è perdere il cellulare o 50 euro in tasca, ma darei cellulare e 50 euro tutta la vita piuttosto che rischiarla inutilmente per qualcosa di materiale. Pure se ci ho sudato sangue sopra per comprarmelo. Non c'è proprio partita.C'era anche un tizio che diceva che chi non ha paura muore una volta, chi ha paura muore tutti i giorni. Ora, a parte le citazioni, io personalmente avrei qualche difficoltà per come sono fatto, e probabilmente sono fatto male, ad identificare una minaccia di morte od offesa fisica per ottenere qualcosa di materiale con un giocarmi la vita per qualcosa di materiale, perchè quella minaccia potrebbe richiedermi qualsiasi cosa, per il solo fatto di avere, o pensare di avere, il potere di poterlo fare.
[] per essere in grado di farlo con cose più indirizzate, come appunto la Thai*, basta davvero poco;Ecco, perfetto, ci siamo già: si parte con le generalizzazioni. :D
ma appunto son due mondi molto, molto distinti.
Che significa "basta davvero poco"? (:suspious:)
* che scemenza che hai scritto, davvero.
[Edit]Con la Thai hai un allenamento complteo psico-fisico se la palestra è decente.E due. Ma in che palestra ci sei stato, di quella di Genny 'a Carogna?? :D
Fai tanto tanto sparring e le tecniche si imparano a coppia, quindi si apprende da subito ciò che è la distanza di esecuzione corretta e quella di sicurezza.
Inoltre hai anche una dotazione completa di colpi, semplici ma efficienti, che ti consentono di destreggiarti.
Ultimo ma non certo per importanza, è divertente.[]
RESPECT
C'era anche un tizio che diceva che chi non ha paura muore una volta, chi ha paura muore tutti i giorni.
Sono completamente, in tutto, ma proprio proprio, d'accordo con Icon.
Detto questo, Madron, "personalmente" ti consiglierei il Krav Maga, ma *molto* ad occhio, in primis perché non saprei quanto siano qualificati gli istruttori nella zona dove abiti, e poi che, essendo un sistema finalizzato all'eliminazione dell'avversario, credo possa portare a conseguenze del tutto non volute e spiacevoli.
Poi, via, andiamo con l'acqua non calda, bollente: per quanto un sistema possa essere più o meno accessibile, non si va da nessuna parte senza pratica per diventare Wis di Mirror's Edge, Aether di Soul Calibur, Teokrazia degli sparatutto o Katana della bici. :)
RESPECT
Quando ti picchi per davvero è un casino, non si capisce niente: tutto quello che hai nel cervello viene seppellito da un'ondata di paura che oscura ogni nozione tu abbia assimilato.Si, ma uno che abbia alle spalle anni di arti marziali, o di combattimento (seppur in palestra e senza aver mai lottato per strada), affronterà la situazione MEGLIO di uno privo di queste esperienze e di passate lotte per strada.
Io sono dell'idea, come altri qui dentro, che le arti marziali abbiano ben altro scopo che "diventare bravi a picchiare/difendersi".
Come ho detto io sono fatto male e ne faccio, incoscientemente, un fatto di principio...
Xibal è chiaro che le cose vanno soppesate.
Personalmente non avrei alcuna stima di un uomo che perde la vita per fare l'eroe tentando di salvarsi il cellulare.Nemmeno io, ma è così che chi ruba un oggetto poi si sente in diritto e potere di rubare anche le "anime"...
Conduci una vita pacifica se non vuoi problemi: non lo dico io, l'ha detto un certo Bruce Lee.Una frase bellissima, ma non riesco a trovare questa citazione che dici.
L'unica cosa che ho trovato che gli somiglia è: "Finché non sei in grado di eseguire combinazioni insieme senza neanche pensarci, finché non capisci come tenerti in movimento e come avere resistenza, assumi una guardia del corpo o conduci una vita più pacifica".
Che però ha tutto un altro senso :)
Nemmeno io, ma è così che chi ruba un oggetto poi si sente in diritto e potere di rubare anche le "anime"...E invece se la prima che ruba è la tua cosa hai risolto?
E invece se la prima che ruba è la tua cosa hai risolto?Se non mi faccio piegare dalla paura può rubarmi solo cose materiali.
Io sono dell'idea, come altri qui dentro, che le arti marziali abbiano ben altro scopo che "diventare bravi a picchiare/difendersi".non è assolutamente corretta da un punto di vista "marziale".
Le forme stesse della maggior parte delle arti marziali sono espressioni artistiche esse stesse che con la violenza hanno davvero poco a che spartire...
Se è una partita a tennis con Federer amen, se è una rissa con uno che "non ha mai tenuto in mano una racchetta" ma non ha paura, non gliene frega niente di farti/farsi male... anche l'agonismo può servire a poco.Quello che voleva sottolineare pedro è che la componente del "sapere cosa si fa" ha il suo peso, quando si sappia effettivamente cosa fare.
[]Non capisco a cosa alludi, sinceramente.Ci mancherebbe, anzi, ti chiedo scusa. Però, quello che hai scritto, proprio non si può leggere. :-[
Quindi se cortesemente potessi, anzichè commentare in modo sornione e altezzoso (magari non era voluto e l'ho percepito io così eh... però leggere che si scrivono scemenze... a gratis) potresti commentare cosa secondo te delle mie considerazioni non è consono alla realtà da te percepita.
Morale: se uno davvero non vuole farmi male per motivi futili, come la rissa allo stop e roba simile, o non minaccia la mia ragazza come al concerto di caparezza in preda al vino... io non riesco a fare male, e contro questo "se stesso" c'è poco da fare :hurt:
Fidati tu, vedere fuori dai film certe cose mi ripagherebbe ampiamente le contusioni, senza contare che confido davvero molto nel loro rispetto altrui; quindi penso che vedendo la mia impossibilità a difendermi adeguatamente si limiterebbero solamente ad un atto dimostrativo; anche se ciò non sarebbe quello che voglio di piu, ovvero vederli battersi al 100%.
Ma non hai qualche video fatto nei tuoi stage con queste creature mitologiche? :cry: :cry:
"Esplosioni verdi, gente che entra ed esce volando...", ho capito. :yes:
bisognerebbe scegliersi qualcosa che piace, fa divertire, e magari fa anche bene. Robe tipo "condizionare" le tibie (cioè rovinarle) mi fanno storcere il naso - funziona, ma fa danno, bisognerebbe pensare al futuro, ché a vent'anni sei de fero, poi finisci a cinquanta che non cammini.
Mia nonna mi dava il bacino sulla bua. Ho tutto il diritto di cui ho bisogno.
Se c'è una cosa che ho capito negli anni è che gli stili interni a differenza degli esterni portano proprio all'inverso di quello che dici, ovvero l'invecchiamento e il passare degli anni non indeboliscono la tecnica anzi.
Cosa che non accade in tutti gli stili che bloccano le articolazioni per colpire.
Sul "Maestro che combatte ecc" ecco quì uno si può mettere l'anima in pace, non lo vedi un Maestro vero combattere.
Al limite lo vede(va) il Maestro di un'altra scuola.
Ma mi sa che in quel caso lo spettatore era opure parte attiva...
...basta che poi, quando dico fammi vedere, non salti fuori che minchia sei pazzo mi hai tirato un pugno sul naso/son cose segrete della scuola non posso mostrarle pena la morte tramite sicari ninja/c'è un tale sulle alture del Nepal che se te lo fa ti annoda...Beh dai, ma 'ste robe c'è ancora qualcuno che le dice?!
...Secondo i maestri di karate un semplice oi zuki dovrebbe uccidere, se portato correttamente al plesso solare come da forma.Parlando con maestri di levatura mondiale, hanno sempre affermato che almeno fino alla seconda guerra mondiale gli scontri marziali tradizionali (sicuramente il karate a Okinawa che è la realtà che conosco) erano molto simili agli scontri tra samurai con le katana: uno\due tecniche e il combattimento era *finito*.
Sfido io a colpire la sagoma di una moneta da 500 lire su un bersaglio mobile che, caso strano, protegge proprio quel punto, tra gli altri, proprio xke vitali. Io miro al mento e spero di andare a bersaglio, se non è mento amen....
Sfido io a colpire la sagoma di una moneta da 500 lire su un bersaglio mobile che, caso strano, protegge proprio quel punto, tra gli altri, proprio xke vitali.http://www.youtube.com/watch?v=Qzhs1Z8Rwnk
voglio vedere un uomo medio, che nella vita fa altro oltre a quello, colpirmi il plesso solare.Scusa non ho capito, hai detto che certi maestri di AM affermano che con certi colpi si possa uccidere o essere molto precisi, ma secondo te è impossibile, ti posto un esempio di precisione e tu dici "fallo fare ad uno medio?" :suspious:
E io non sono un PRO, cavolo.
voglio vedere un uomo medio, che nella vita fa altro oltre a quello, colpirmi il plesso solare.Scusa non ho capito, hai detto che certi maestri di AM affermano che con certi colpi si possa uccidere o essere molto precisi, ma secondo te è impossibile, ti posto un esempio di precisione e tu dici "fallo fare ad uno medio?" :suspious:
E io non sono un PRO, cavolo.
...Non direi, ma effettivamente sta diventando un po' un topic del celolunghismo, quindi diciamo che va bene così. ^^'
Un bel low kick sul qudricipite chiue quasi un incontro con uno "normale" senza cercare cose spettacolari e roboanti. Questo io intendo come efficienza.
[]:scared:
Ricordo Ramon Dekkers in palestra a Milano, prendeva il ghiaccio spray, se lo spruzzava sulle tibie, quindi se le martellava con un bastone, e via così. It's good, it's good! diceva. Ha rischiato di perderla una gamba qualche anno fa Dekker...
Nessuno ha fatto un corso per Kubotan? Ero curioso...
http://it.wikipedia.org/wiki/Kubotan
Nessuno ha fatto un corso per Kubotan? Ero curioso...Non credo esistano corsi specifici, o almeno spero, anche perchè è un tipo di arma che, non disponendo di un potenziale offensivo vasto, è relegata all'abilità dell'utilizzatore nel colpire punti deboli, il che presuppone una vasta esperienza e conoscenza di questi punti e di come colpirli, il che ancora una volta contempla tanto studio e allenamento a mani nude...
http://it.wikipedia.org/wiki/Kubotan
Comunque le armi sono DIVERTENTISSIME. Cioè: *IL REMO* :yes:
lo scempiao (non ho veramente idea di come si scriva in cinese e non ho mai trovata la parole scritta da nessuna parte indi scrivo come la si pronuncia).Credo si scriva così.
Secondo il mio maestro ero io.
Il remo è EKU (mai usato) invece il Bo è l' l'arma base del Kobudo ed è molto divertente. Tra l'altro la forma è peculiare: non è clindrico come negli stili cinesi, ma biconico, per essere meno "attorcigliabile" da corde o catene maneggiate dall'avversario.Comunque le armi sono DIVERTENTISSIME. Cioè: *IL REMO* :yes:Il "Bo"? Ganzo, mi piacerebbe molto vederene il maneggio.
Secondo il mio maestro ero io.Ma :D!
No Cangelosi!
Il Sifu per eccellenza :).
Allora premetto che io allo stile della "tigre-gru" sono interessatissimo dal punto di vista marziale ma c'è da dire che il mio maestrodei tempi della "boxe lunga" del sifu Cangelosi ne ha sempre parlato come un buffone.
E quindi ti chiedo Mr Cool; perchè?
Le falcette con la catena e il peso (kama mi pare)
[]:-[
E grazie al cats, direi: anch'io divento Fedor Emelianenko... :D
RESPECT
E comunque Master Ken è più forte di tutti noi::D
https://www.youtube.com/watch?v=gyXhysmMNhE&list=UUxrd1I7wmE2chwpoqD4DSTA&src_vid=eTVSbukmChY&feature=iv&annotation_id=annotation_3497977189
Il Judo sconta la sua onestà, ovvero quella di essere molto più una pratica sportiva che un'arte marziale. L'arte marziale vera è il Jujitsu da cui il Judo deriva direttamente. Praticamente il Judo è stato codificato come una versione light del Jujitsu proprio al fine di renderne possibile l'insegnamento in termini didattici.
Sconta nel senso che come fascino ne ha meno, gli manca l'alone di mistero mistico :).
Comunque sono d'accordissimo con te, sport ottimo e abbondante soprattutto per i più giovani.
Siamo più dalle parti della lotta greco romana che del Judo, la proiezione è data molto più dal corpo che dalle braccia ed è ovviamente più difficile e faticoso.
Non so nell' MMA coi mezzi guanti come sia proiettare la gente, magari è più semplice che nel Sanda...
[]MOLTO interessante. Anche se devo dire che, in nessuno di centinaia d'incontri di Vale Tudo / UFC MMA in generale, che ho visto, non ho mai notato molte di queste uscite di presa.
Va Yori Nakamura che ci mostra un buon allenamento:
http://www.youtube.com/watch?v=uhumP04B5jk
Eh, perché come sempre accade in palestra è tutto bello e sulla carta funziona, poi quando ci provi non funziona più[]Embé... strano, ve'? :D
Eh si la parte di pugilato tende a fare recere nell'ovunque ci sia altra roba nel mezzo.
Purtroppo per vedere dei begli scambi di pugilato c'è bisogno che le regole siano quelle classiche.
Come metti in mezzo proiezioni, gambe e altro diventa tutto un pò confuso/impastato.
Tendenzialmente si, anche se poi nella Thai la maggior parte dei KO arriva proprio dalla boxe, ma spesso questa viene tralasciata. Tradizionalmente i Thai sono piuttosto scarsi con le mani, e paurosi di gambe.
Però ci son sempre tante eccezioni, "Giorgio" di solito usa una gran bella boxe, con gomiti ben affilati :yes:
Ma sì, tradizionalmente il pugilato nella thai è sempre stato embrionale; si è sviluppato quando sono andati gli olandesi in thailandia a rompere culi e a prenderli malamente a pugni in faccia.Ecco, questo mi interessa parecchio.
Mi mancava il tramite, ovvero i marinai.
In effetti ha assai senso!!! Attorno a che periodo è avvenuta questa esportazione?
Quindi sarebbe bastato mettersi sulle mani per vincere quegli incontri?
Calma Zio, la mia era una cazzata fine a se stessa, non so NIENTE di arti marziali a parte che puoi spaccare il culo a chi vuoi se c'hai abbastanza macchine da lavare.
Scrivi "Muay Boran" e divertiti.Ma sì, tradizionalmente il pugilato nella thai è sempre stato embrionale; si è sviluppato quando sono andati gli olandesi in thailandia a rompere culi e a prenderli malamente a pugni in faccia.Ecco, questo mi interessa parecchio.
Dove posso recuperare un po' di storia della boxe thailadese?
Questo lo conoscete? :D
https://www.facebook.com/video.php?v=1518878808369456&set=vb.100007420544205&type=2&theater
Spero bene che sia una roba parodistica.Per me ci crede tantissimo :yes:
Calma Zio, la mia era una cazzata fine a se stessa, non so NIENTE di arti marziali a parte che puoi spaccare il culo a chi vuoi se sei Piero Piromallo.
Quindi sarebbe bastato mettersi sulle mani per vincere quegli incontri?
Certo che no, erano forti, allenati e incazzati, e la maggiore enfasi sul pugilato fece decisamente breccia. Ma d'altronde se si guarda la thai tradizionale si vede una guardia inadeguata alla difesa da pugno - son fatti questi. Guarda come tengono le braccia oggi, vedi se le hanno ancora belle alte.
Però puoi anche derubricarla a leggenda, dire thai tradizionale praticata nelle impenetrabili giungle in mezzo alle tigri uber alles e via. Opinioni.
Questo lo conoscete? :D
https://www.facebook.com/video.php?v=1518878808369456&set=vb.100007420544205&type=2&theater
Tanto per capirci meglio[...]
https://www.youtube.com/watch?v=Lpl_7w8-jTE
[]No scusa però, Icon: no elbows, no clinch. E allora grazie al piffero che un thai va in difficoltà.
Tanto per capirci meglio, qui un match kickboxe (tecnica pugilistica) Vs thai (gambe assassine). Dopo un po' il thai, che era andato giù due volte a forza di prendere pugni in faccia, comincia a fare l'unica cosa che può fare uno che ha poca dimestichezza con la nobile arte: sfondarti le gambe per lasciarti fermo.
https://www.youtube.com/watch?v=Lpl_7w8-jTE
Sei ancora incazzato per i fatti tuoi XD. No scherzo.
Era solo per far capire che non "sarebbe bastato mettersi sulle mani per vincere quegli incontri"
Bel video che hai postato, peccato per il Ramone. Fosse ancora tra noi, era un vero tritacarne.
Quel video lì non era l'esempio migliore, si tratta di due atleti entrambi fuori dalle loro regole ed entrambi in difficoltà, seppur per motivi diversi.
Sono allergico a quelle robe lì, francamente e soprattutto non amo il stile xy vs stile tiziocaio.
Piuttosto avevo visto sto video sul tubo che volevo linkare per farsi due risate, non lo trovo più...
C'era questo vecchietto, di quelli che mena la gente senza toccarli e cazzo la scena è molto ben orchestrata; c'è sta gente che non riesce ad avvicinarsi, sembra crivellata di colpi, subisce proiezioni invisibili ecc ecc. Poi arrivo sto energumeno, uno dell'MMA, e, per non saper né leggere né scrivere, gli tira un pattone in faccia e gli rompe qualcosa. Il vecio è sorpreso ma continua a combattere, prende altre due pizze e va giù. Poesia.
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/11/29/mickey-rourke-a-62-anni-torna-e-vince-sul-ring-contro-29enne-seymour/317364/
No dai a tutto c'è un limite. Fra sti 4 giapponesi magari e il tizio che dice di fare jeet kun do e invece il suo nome è palo di ciliegio modello 5 non so gli allievi di chi sono messi peggio. Per chi se lo fosse perso se volete vedere come combatte un maestro di arti interne cercate I video del systema perché I principi che usano sono gli stessi delle arti interne cinesi. Ultimamente su fb ne stanno girando alcuni di un coreano su fb che è spaventosoIo conosco Mikhail Ryabko e Vasiliev, beh qui lo dico e qui lo nego, ma i principi sono anche gli stessi che animano la mia pratica...
No dai a tutto c'è un limite. Fra sti 4 giapponesi magari e il tizio che dice di fare jeet kun do e invece il suo nome è palo di ciliegio modello 5 non so gli allievi di chi sono messi peggio. Per chi se lo fosse perso se volete vedere come combatte un maestro di arti interne cercate I video del systema perché I principi che usano sono gli stessi delle arti interne cinesi. Ultimamente su fb ne stanno girando alcuni di un coreano su fb che è spaventoso
il sistema dei militari israeliani (lo vengono a insegnare a te a Cinisello Balsamo - come no)A Cinisello Balsamo non so, ma a Bassano del Grappa sì! :yes:
Abbiamo qui roba validaQui dove?
A Cinisello Balsamo non so, ma a Bassano del Grappa sì! :yes:
Non sono sistemi con una struttura solida alla base, sono raccolte di tecniche e movimenti presi di peso da vari stili che non vanno d'accordo perché provengono da impostazioni differenti. In quei corsi lì (ne ho visti parecchi) non sviluppano l'insegnamento su principi, illustrano la situazione specifica (se ti strangolo, se ti prendo così, se ti tiro un gancio e via così) e purtroppo la situazione specifica non esiste, è slippery e scivola in altre infinite situazioni, sempre diverse, con continuità. È lo studio basato su principi che forse -ma forse eh- porta a qualche risultato, quelle robe lì no.
Gli incontri sportivi fra discipline diverse spesso non hanno senso visto che le regole che disciplinano i match sono troppo distanti fra loro.
Io salvavo il K1 visto che li tutto sommato negli incontri di fatto un equilibrio c'era.
Poi però becchi il tipo messo fuori a forza di low kick sulle gambe e ti tornano i soliti dubbi.
Sul discorso sudore vs l'onda kamamea è difficile trovare risposte univoche.
Il lavoro e l'allenamento, lo sparring, lo sporcarsi è sempre imprescindibile.
Non è che però tutto è una banfa, ci sono i maestri che insegnano anche gli stili tradizionali cinesi.
Il discorso mi pare che sia stato affrontato precedentemente...
In Italia, in Germania, in Svizzera...
Non condivido la necessità di andare per forza alla ricerca dell'esotico
(o un buon thai boxer se si preferisce)Mi era sfuggito che le arti marziali tailandesi non fossero esotiche...
Non sono sistemi con una struttura solida alla base, sono raccolte di tecniche e movimenti presi di peso da vari stili che non vanno d'accordo perché provengono da impostazioni differenti. In quei corsi lì (ne ho visti parecchi)Non ne hai visti abbastanza, e parlo da primo nemico di quello di cui parli, ma come in tutte le cose, che si tratti di pugilato, thai boxe, arti marziali giapponesi, si tratta di andarselo a cercare molto accuratamente, per non dire col lanternino, il maestro che insegni sulla base di principi piuttosto che di "mosse".
perché ovviamente la pratica con il compagno che tira solo il pugno che vuoi tu e che per facilitarti si autofreeza non è pratica, è tempo buttato.Quindi diciamo che tu un ragazzino che deve prendere la patente lo butti direttamente a bordo di una stock car su una pista di Indianapolis per non fargli perdere tempo ad imparare le basi...
C'e'l'allenamento "tecnico" da fare prima dello sparring.
Cioè prima del "libero".
Anche lo sparring poi può essere mondulato.
ma se credi che un pugile un lottatore di k1 o mma fanno il culo a persone che sono state nei servizi segreti bè zio ti sbagli di grosso.
È chiaro che chi insegna nella palestra sotto casa al 99.9% è un cazzone, ma da chi invece è partito tutto sono un'altra cosa. Del systema russo l'ho citato solo per dare l'idea di che tipo di movimenti ti devi aspettare da un maestro cinese di arti interne, del suo take the flow, non della tecnica numero 3 attaco b. Poi lo sappiamo tutti che alla fine qualsiasi cosa una persona pratichi o di riffa o di raffa è un derivato dell'Oriente tranne la tecnica pugilistica occidentale, quindi di che cazzo stiamo parlando.
http://www.systemakoreahq.co.kr
No ma tranquillo questo se ti incontra non ti maciulla eh
E mi chiedo, se systema insegna esattamente quello che ..beh, già si insegna, perché è meglio?
Ne riparliamo dal vivo zio, che io e te ci capiamo meglio a faccia a faccia :-* :-* :-*
ps: sul primo video di Vasilev che hai postato non ci credo neanche io eh. Ma negli altri due mi sembra che ci siano colpi assestati come si deve nei punti giusti. Sappi che il tuo amico bruce con il one inch punch fa esattamente la stessa cosa
Non è meglio il nome, è meglio tizio piuttosto di caio come istruttore, proprio perchè, esattamente come accade per cose "enstablished" come karate, judo, aikido, persino pugilato, non sta scritto da nessuna parte che tutti uniformemente ti insegnino i principi e lo facciano nel modo corretto.
C'è gente che pensa di praticare pugilato perchè piglia per due ore un sacco a pugni e poi passa ad un partner, senza manco sapere cosa sia un'anca e come ruotarla.
Sarebbe interessante sapere cosa sia quello che "già si insegna", perchè se la cosa è così generalizzata io davvero non me ne sono accorto...
Appunto come dicevo, affermare di conoscere qualcosa tramite un video di youtube più o meno è allo stesso livello di chi predica fuffa.
I video così accuratamente pescati e postati non mostrano nulla che abbia a che vedere con mirabolanti energie interne che si sprigionano per colpire a distanza, ma con il condizionamento psicomotorio che nasce, per esempio, in seguito ad una pratica abitudinaria di qualsiasi tipo, e che può essere sfruttato applicando il corretto modo di muoversi...
E' ovviamente solo una componente dello studio buttata nel mezzo come elemento per comprendere la psicologia della biomeccanica, non ha niente a che vedere col cuore della tecnica, che in quanto tale non prevede niente di irraggiungibile se non con sudore e allenamento.
La cosa che più mi preme sapere è se il tizio che voi chiamate "Pino" ci crede sul serio o se invece è un attore parodistico.
Se ci crede ha dei seri problemi di analisi della realtà.
Ad ogni modo, pur credendo fermamente che LA', laggiù, dove ci sono monaci che non studiano altro nella vita e si cibano solo dell'energia dell'universo siano possibili cose che "qui" invece sono inconcepibili;
penso altresì che quelle cose siano molto ma molto molto molto raramente esportate.
E che quindi i ciarlatani siano all'ordine del giorno.
Le storie e le leggende su Brucee e la sua morte per avvelenamento ad esempio sono quantomeno un monito a chi volesse rivelare segreti, nel senso che io ovviamente non conosco i motivi reali, ma avendo letto e visto molto, ritengo che quantomeno far circolare le ipotesi di ritorsione sia un monito sufficiente (ovvero, capita una disgrazia, la sfrutto a mio favore).
Detto ciò anche io vorrei prendere un ceffone da distante!! :D
No, ma magari, come dicevamo sopra, qualcuno certe cose le insegna meglio di altri che c'erano prima.
Il secondo video mostra un tizio che si avvicina a mani basse e viene colpito. Ok.
C'era bisogno di attendere lo sfaldarsi dell'URRS per scoprire che si possono colpire punti sensibili?
Non ho ben capito questo passaggio e il precedente, sembra il depliant di un corso.Significa che è solo un modo per spiegare un concetto, cioè che il movimento e il proprio centro d'equilibrio sono influenzati anche da componenti psicologiche e riflessi motori condizionati che è possibile evocare.
No, ma magari, come dicevamo sopra, qualcuno certe cose le insegna meglio di altri che c'erano prima.
E dico magari perchè può essere una cosa soggettiva e riguardare meramente la didattica, la grande sconosciuta in questo ambiente..
Significa che è solo un modo per spiegare un concetto, cioè che il movimento e il proprio centro d'equilibrio sono influenzati anche da componenti psicologiche e riflessi motori condizionati che è possibile evocare.
Quante volte, giocando, abbiamo fatto finta di tirare un pugno a qualcuno e quello si ritrae cercando di evitarlo, contrae determinati muscoli, si copre la faccia ecc? "Paga la mossa" si dice dalle nostre parti...
Bene, tirando quel pugno in un certo modo, che non ha niente di magico o sovrannaturale, è semplice fisica e propriecezione, quella reazione del corpo la si può portare a determinare la perdita di equilibrio o il "blocco" sul posto del partner, per semplice contrazione della muscolatura posturale.
In giapponese si dice "kuzushi", che deriva dalla radice kuzusu, che non a caso significa rompere, poichè la medesima tecnica per portare un colpo spaccando ossa, ha l'obiettivo, una volta a contatto (con un braccio che para, ad esempio), di rompere l'equilibrio, e quindi finalizzare una tecnica di percussione in una di immobilizzazione.
In determinati casi, che non hanno a che vedere assolutamente con un soggetto addestrato ed allenato, è possibile evocare determinate risposte semplicemente facendo "la mossa di...".
Questo non significa che si stia parlando di tecniche per vincere un torneo o salvare la pelle senza toccare le persone, è solo un modo per trasmettere un concetto che poi nella parte pratica ha una applicazione totalmente diversa che il bullarsi di far volare le persone senza muoversi.
Cosa che non esiste assolutamente nè negli scopi nè nelle parole dei soggetti di cui si sono postati i video, a risottolineatura che certe cose, prima di commentarle e sperare di capirle, uno dovrebbe approfondirle un pochino di più, perchè soprattutto oggi fare di tutta l'erba un fascio è molto semplice, ed è anzi il metodo usato proprio da chi vuole che questo avvenga, per confondersi tra gli altri grazie al pressappochismo con cui si sparano sentenze su tutto nel giro di 5 secondi dalla presa visione di qualcosa.
Per le cose dal vivo perdonatemi ma preferisco i pm, la rete ha mille occhi...
Però nel filmato dello "strike" si nota come non ci siano contrazioni muscolari sul colpo, pare molto "morbido" il modo di portare "la botta".
In questo mi ricordano le azioni degli studenti degli stili interni.
Hai centrato in pieno il punto: è ovvio che gli stili interni hanno poi degli elementi che roba tipo il systema si sogna, ma la morbidezza e la non contrazione sono un valido esempio di come ti devi aspettare I colpi che fanno tanto magia e fanno volare. Signori è semplice fisica di scaricare totalmente la gravità del proprio colpo senza tenerla su di sé contraedo I muscoli.
I maestri non li vedi combattere perché nella loro pratica il combattimento è la cosa di più infimo valore che ci sia ma non significa che se c'è da menare le mani non lo sappiano fare.
Si può colpire un altro individuo senza toccarlo, questo è innegabile.
Con armi da fuoco o da lancio.
Il discorso fila Azraeel ma facciamo chiarezza, la pratica degli stili interni si basa sullo sviluppo e sull'utilizzo dell'energia interna (chi) prevalentemente accumulata nel dantien (basso ventre) per atterrare/colpire l'avversario.Efficace in che termine? Scusate se mi intrometto, ma è appassionante.
Questa viene "accumulata" tramite il movimento e la respirazione dal praticante e poi usata per colpire (mi corregga Scarlet se c'è nè bisogno, il tutto è, ripeto, spiegato a grandi linee).
Ora il Bagua Zhang, palmo degli otto trigrammi, colpisce appunto di palmo.
Vi rendete conto vero cosa implica usare i palmi e non i pugni chiusi?
Per imparare anche solo la guardia e il movimento necessario per esercitare il Bagua Zhang ci vogliono anni.
Non è che uno si mette lì e che so dopo tipo sei mesi sa fare "lo stile".
Manco per sogno, sa al limite camminare e tenere la posizione corretta, sempre se si impegna ed è bravo.
Fra l'altro l'allievo di questa stile non è che fa respirazione e poi si allena, no la respirazione è parte della pratica marziale in questo caso.
E' tutto talmente lontano e diverso dalle "nude e crude botte" anche da me praticate che, vi assicutro basta vederlo una volta per capirlo.
Con questo la domanda: bene ma è efficace tutto questo?
Si aivoglia, basta che chi lo fa lo sappia fare e in queso caso saperlo fare è una cosa assolutamente non banale.
Io dubito che passare 10 anni a cercare di imparare a colpire con i palmi sia efficace nel secondo caso.
Sbaglio?
Quando arriva il panzone bevutone che dice che lui owna il mondo perchè in urss ha imparato teNNiche cinesi... si vedere per credere come sostiene lo zio.
E completo dicendo: ci sono state un sacco di supposizioni sulla presunta morte per avvelenamento di Lee. Alcuni maestri non avrebbero preso bene la sua violazione delle loro arti, portandola al mosto occidentale. Ora questo puo sicuramente essere colore e fiction.
MA se qualcuno ha pensato bene di usare una morte fingendosi un assassino che ha agito in tutela di antichi segreti, direi che è evidente come a molti l'idea che la loro storia marziale venga diffusa non stia bene. Per questo sono ancora più scettico riguardo a certi misticismi denoiatri!
Appunto tecnica numero 3 tattica 5. Mai sentiti discorsi simili in palestra
quando ci si difende e non su un rong si segue il flusso non si sta a chi tira chiantelle più forti secondo le regole e quando ti arriva il classico tipo con 50 kg in più tutta la tecnica che avevi sul ring va a farsi fottere.
E sì l'arte marziale è molto di più di tirare mazzate. Qua si continua a menarlo con chi ce l'ha più lungo e non è questo lo spirito perché allora non siamo tanto diversi dal pigro che vuole fare a botte per strada.
Detto questo non ho mai visto il mio maestro rifiutare di dare prova di ciò che vale e il vitello di David, buttafuori di professione, di 130 kg per 2 m l'ho visto con I miei occhi essere portato in giro per la sala di pratica come un bimbo
Zio tu mi conosci e sai quanto è difficile spostarmi e che la forza non mi manca: eppure ogni volta faccio la figura dell'imbecille dalla prima volta che mi ha toccato e non si è mai messo d'accordo. Sono scemo? Può essere ma anch'io sono san Tommaso e di mazzate ne ho ricevute a pacchi
Con la respirazione diaframnatica, gli esercizi sul dan tien si usa la pompa pneumo idraulica che c'è nel nostro corpo che unita ad una buona struttura fisica (leggi posturalità) ti permette di fare la "magggia".
E no con 6 mesi di pratica all'Occidentale (cioè 4-5 ore a settimana) non vai da nessuna parte e il pugile o il lottatore di mma di turno ti suona come una zampogna
Di positivo c'è che a suon di vedere video (ecco, magari non quelli dei russi) mi torna voglia di fare qualcosa. Magari cambio e faccio anche io le cose dei giovani tipo MMA. Son giovine dentro, speriamo ancora abbastanza fuori che se no mi annodano malamente.
Non tutti, non necessariamente, ma come ricorderai il discorso era partito dall'accomunare qualunque presunta novità a cialtronerie di bassa lega, nella mia modesta opinione è un campo in cui sia necessario valutare provando le cose sulla propria pelle, perchè lo stesso movimento visto e "sentito" è completamente differente.
Questo della didattica può essere, io non posso dirlo.
Trovi che la gente che propone questo systema lo faccia secondo una didattica migliore?
Ok, è più chiaro, ti ringrazio.Non saprei, so per certo che Ryabko e Vasiliev sono due elementi serissimi, il che non significa che spesso non gli piaccia giocare con le persone che cerchino solo il gioco. Sembrerà snob o settario ma quando si tratta di certi argomenti il motto è: "Molto a pochi, poco a molti", dipende da quello che vuoi dare, e non mi riferisco ai soldi.
Ora, non trovi che quei video, se mostrano quello che dici, mostrino roba un pizzico eccessiva? Funziona?
Che applicazione ha nella pratica esattamente?Non sono in grado di condensare in post qualcosa su cui sto ancora studiando io stesso, diciamo che lo scopo è più o meno lo stesso di iniziare a fare le A e le B a scuola, per poi arrivare a scrivere romanzi in un fluido corsivo.
Insomma, siamo al: se vuoi vederloNo, non si vede, altrimenti basta un video su youtube, si deve sentire direttamente sulla propria pelle facendo di tutto per evitare che accada, solo così puoi davvero scremare, e non parlo solo di stili, ma di individui all'interno dello stesso stile, perchè il difficile è quello, non trovare il dio migliore da pregare, ma il maestro migliore che ti faccia comprendere chi o cosa in realtà sia...
i e rigirata con movimenti dei polsi prestidigiatori.Se ti dico "chi sao" a cosa pensi?
Esula parecchio dalla roba dei video visti sopraDipende dal video e dalla persona, se all'applicazione tipica del Win Chun integri elementi di Chin Na e Tan Lang, ottieni alla fine quello che si vede nel video di Vasiliev e che suppongo tu definisca "movimento dei polsi prestidigitatori", che in realtà non è altro che la capacità che tu altrove chiami "to take the flow", cioè entrare nel ritmo di quel movimento e completarlo con un altro che leghi i due centri di gravità facendo in modo che quello avversario sia fuori asse, creando così lo squilibrio.
Se non c'è contatto fisico è fuffa anche per me, su questo mi spiego abbastanza anch'io adesso o no?
Non tutti, non necessariamente, ma come ricorderai il discorso era partito dall'accomunare qualunque presunta novità a cialtronerie di bassa lega
nella mia modesta opinione è un campo in cui sia necessario valutare provando le cose sulla propria pelle, perchè lo stesso movimento visto e "sentito" è completamente differente.
Non saprei, so per certo che Ryabko e Vasiliev sono due elementi serissimi, il che non significa che spesso non gli piaccia giocare con le persone che cerchino solo il gioco. Sembrerà snob o settario ma quando si tratta di certi argomenti il motto è: "Molto a pochi, poco a molti", dipende da quello che vuoi dare, e non mi riferisco ai soldi.
No, non si vede, altrimenti basta un video su youtube, si deve sentire direttamente sulla propria pelle facendo di tutto per evitare che accada, solo così puoi davvero scremare, e non parlo solo di stili, ma di individui all'interno dello stesso stile, perchè il difficile è quello, non trovare il dio migliore da pregare, ma il maestro migliore che ti faccia comprendere chi o cosa in realtà sia...
Senza tocco non succede nulla tranquilli.il massimo che io riesco a farvi senza toccare ma avvicinando le mani alle vostre è una leggera scossa ma ripeto né io né il mio maestro vi facciamo volare senza essere a contatto. Poi se c'è un maestro che abita sui cinque picchi ed è uno degli 8 immortali taoisti può essere che con lo sforzo vi muova senza tocco
Zio è da 2 giorni che ti sto cercando di far capire che ho ancora sale in zucca, sei te che vuoi leggere quello che vuoi tu. Ma ripeto io e te ci capiamo meglio dal vivo
Siiii rissa!!! :D :D
Fate un filmino eh! Ah no, ci sono le tenniche segrete :(
Dentro di me sento crescere il bisogno di roba più lenta meditativa poi mi trovo a sparare jab e ganci e cambio idea.
L'unica l'è che mi costringa il rottame che sono a abbozzarla :).
Ma il video è su ti-intubo??
No perchè lo vedrei molto volentieri.
Dal mio pdv noto che è negli ultimi 10 anni che nell'ambiente Thai si è un po' sensibilizzato il discorso dell'eccesso di contatto.
Il filmato forse ce l'ha lo zio ma parliamo di Bassano 2007-8? Io ero agli esordi nel kung fu, ma ciò non mi ha impedito di mettere anso (che è caduto comunque altre 3-4 volte da solo senza il mio aiuto) a culo a terra dopo che gli ho fregato la gamba d'appoggio su un calcio :P
Invece io e lo zio abbiamo sempre fatto mini mini sessioni di sparring, anche su un autogrill mentre si andava allo stesso raduno di Bassano :yes:
[]Io non posso fare altro che minacciare querele ed, eventualmente, denunce, semmai questo filmato dovesse vedere la luce. E, ci tengo a precisare, che il liquido era non il Braulio bensì il CoBra, il quale, notoriamente, è ancor più scivoloso a causa dell'elevata presenza della CO2. :whistle:
Tu scherzi, ma il filmino già c'è, in realtà... :D
Non ci sono io, ma ci sono Scarlet e un certo russo che si sfidano su un balcone pattinando nel Braulio. Coefficiente di difficoltà +1000 per il fondo scivoloso, eh!
C'è il silat harimau che combatte con posizioni bassissime e predilige la conduzione a terra perché nei luoghi in cui si è sviluppato (qualche posto di merda del sud est asiatico - fra i luoghi più merdosi del pianeta, insomma) c'è sempre umidità a manetta, diluvia ogni cinque minuti e stando in piedi si scivola, così tanto vale andare a terra subito. Loro non sapevano che può succedere di combattere in pozze di Braulio, ma può accadere anche questo.
[]
avevo pure gli stivali da cowboy! Dico, Thai con gli stivali, da coglione proprio! X'DD
Io non posso fare altro che minacciare querele ed, eventualmente, denunce, semmai questo filmato dovesse vedere la luce. E, ci tengo a precisare, che il liquido era non il Braulio bensì il CoBra, il quale, notoriamente, è ancor più scivoloso a causa dell'elevata presenza della CO2. :whistle:
Dopo che quella merda de l'Amico ha pubblicato la mia foto, sostenendo che fossi depilato, capisci che nulla più mi fa paura. :D
RESPECT
Mo che forse riesco a ritagliarmi un po' di tempo vorrei iscrivermi in palestra.Leggo solo ora e colgo al volo l'occasione per postare qualche video sul Pukulan. Non e' il Silat indonesiano, anche se proviene da li'; eccone una descrizione pertinente :
Il problema è, a fare cosa di preciso?
Inizialmente avevo pensato alla prepugilistica, poi siccome vorrei usare anche le gambe mi son detto kick, adesso invece credo di voler praticare qualcosa che renda i movimenti i più fluidi possibile.
Penso quindi che l'indirizzo sia qualche disciplina orientale, e qui mi rivolgo a voi, cosa c'è di simile?
, niente parate, schivate o azioni difensive.Dal video non si direbbe...
Nemmeno master Piromallo può competere con questi.
https://www.facebook.com/Street.Fights.UFC/videos/367300196766451/
Da Ot zone si prosegue :).Beh anche nel Jujitsu Brasiliano se vai a terra sei finito,non a caso molte tecniche si concentrano proprio sul portare il confronto a terra...
Per rispondere ad Az sulla questione Judo-Jujitsu-BJJ.
Allora il Judo è la versione sportiva del Jujitsu nata alla fine dell'ottocento in Giappone.
Il Jujitsu era infatti lo stile marziale di combattimento autoctono del Giappone.
In pratica tecniche di sopraffazione militari né più né meno.
Per rendere didattico il tutto andava edulcorato delle tecniche più crude e dargli un aspetto sportivo.
Rimangono comunque le vestigia nel Judo di quello che era il Jujitsu, ci troviamo infatti leve e soffocamenti (soprattutto) che di sportivo hanno poco.
Il Jujitsu brasiliano è uno stile di Jujitsu sviluppato in Brasile nel dopoguerra che si focalizza sulla lotta a terra con raffinate tecniche di ribaltamento difesa.
Però rimane nell'ambito sportivo per un fatto molto semplice, se cadi a terra in battaglia sei fottuto :).
Comunque il ceppo, il Ju (flessibilità) è comune, sia il BJJ che il Judo derivano dal Jujitsu, e la lotta a terra c'è anche nel Judo.
Per quello che ho visto il Jujitsu Brasiliano lavora schiena a terra in guardia chiusa di braccia e di gambe.Aspetta però,non confondiamo le tecniche utilizzate per difendersi una volta che si sia a terra (schiena a terra in guardia chiusa di braccia e di gambe), dal portare a terra un avversario,che è lo scopo principale della maggioranza delle tecniche nelle MMA,che declinano proprio il principio "Se finisci a terra sei fottuto".
Qui si torna alla dicotomia sport/arte marziale applicata all'esercito.
Per dire se uno prende il Krav Maga a terra non ci va, se in battaglia finisci a terra sei morto, non ha senso portare il confronto a terra, serve se devi chiudere un incontro con leve o strangolamenti o sottomissioni, non se sei a giocarti la pelle davvero.
Ma si può estendere il discorso anche ai calci eh, non servono in guerra, servono se l'attività è sportiva, tutti gli stili tradizionali di Kung Fu non calciano mai oltre la coscia ginocchio...
Le tecniche di atterramento sono altro dalla lotta a terra.Scusa ma forse c'è una incomprensione tra la didattica e la tecnica,da inginocchiati o da terra non ci parte nessuno se non per spiegare un concetto o allenarlo,idem dicasi per il Jujitsu Brasiliano che non prevede assolutamente che il combattimento parta da terra,ti insegna casomai come difendersi una volta atterrati e ribaltare la situazione, e per questo si studia partendo anche da terra,ma per esso come per qualsiasi altro stile,finire a terra non è mai una opzione desiderabile,al contrario lo è far finire a terra l'avversario e poi chiudere.
La lotta a terra si può fare o partendo entrambi da inginocchiati uno davanti all'altro (nel Judo questa è la posizione di partenza per la "lotta a terra") oppure come continuazione di una tecnica di proiezione che porta al takedown.
Sempre nel Judo si hanno una manciata di secondi per continuare l'azione dopo la proiezione per vedere di riuscire a bloccare a terra l'avversario in schienamento per 30 secondi decretando l'Ippon (vittoria).
Il jujitsu brasiliano adotta la "guardia a terra" e da una posizione di apparente difficoltà passa a leve e tecniche tali da fare appunto ribaltare le posizioni (ovvero l'aggressore viene bloccato o sottomesso).
Questo è l'aspetto che viene studiato da chi fa MMA del Jujitsu brasiliano dove si continua appunto a terra il combattimento.
Nelle tecniche di "difesa personale" come il Krav a terra non ci si va, a terra si è considerati finiti.
Le tecniche di difesa personale non la contemplano e basta.Secondo me è un campo piuttosto aleatorio per essere così categorici, lo stesso Krav Maga,come per qualunque altra cosa al mondo,può spaziare molto come scopi,modi di allenarsi,princìpi allenati,ed assomigliare ad una pagliacciata come a qualcosa di serio,visto che per sua stessa origine è un melting pot di vari modi di intendere il corpo a corpo...
Nella MMA più che saperla fare, molti la scelgono come stile prediletto, la lotta a terra.Però distinguiamo sempre eh,non è che si preferisca buttarsi a terra e lottare, si cerca di buttare a terra l'avversario e poi montargli sopra per finirlo da una posizione di vantaggio.
Alcuni non disdegnano affatto schienarsi e mettersi in guardia, attendendo che l'avversario tenti di approcciarlo.
Non è vero nemmeno quello. Alcuni non disdegnano affatto schienarsi e mettersi in guardia, attendendo che l'avversario tenti di approcciarlo.Non riesco ad immaginare nessuno che gli possa aver insegnato o suggerito di agire in questo modo.
C'è anche un main event di tempo fa finito così, sulla UFC, MMA!
No, semplicemente perchè non ho mangiato :(
Sto finendo un bilancio! Appena riesco a guardarli li commento amabilmente con voi! :-*
[]Perché sulla terra è (era?) incompetente.
Ecco come ne rimedia di brutto messo a terra da Hocum:
https://www.youtube.com/watch?v=LkhduxZHQhE
[]
A me è successo.
Coltello alla gola, figura staticissima, lui piccoletto e altrettanto l'arma, neanche la pressione dell'arma sentivo.
Morale, gli ho regalato i soldi. :D
Un pugno può fluire in qualsiasi altra cosa se una difesa fallace lo consente,comprese cinque dita che ti spezzano la trachea, non è quello che hai in mano che fa la differenza,e questo è valido a maggior ragione se per dimostrare la differenza lo fai mostrando un blocco a la "Bud e Terence".
Xibal non capisco il tuo disappunto (o stupore) relativo alle differenze tra pugno e coltello, quello che dice è chiaro, e direi inappuntabile.
Xibal c'ha le mani che gridano, beware!Un pugno può fluire in qualsiasi altra cosa se una difesa fallace lo consente,comprese cinque dita che ti spezzano la trachea
Xibal non capisco il tuo disappunto (o stupore) relativo alle differenze tra pugno e coltello, quello che dice è chiaro, e direi inappuntabile.
Eppure nella gabbia non lo trovi.
Un coltello che ti taglia la suddetta trachea invece si, lo vedo molto reale.
Xibal c'ha le mani che gridano, beware![/quote]
Prova a darti una coltellata nella coscia.Esatto,non ci riesci.
spezzarmi la carotine,
spezzarmi la carotine,
E niente, ho questa belissima immagine di un pestaggio che si chiude con un tizio cattivo che spezza un fascio di carotine e inizia a sgranocchiarle.
Ne abbiamo parlato mi pare ampiamente della dicotomia arti marziali e Stili di Combattimento in maniera approfondita nelle pagine addietro mi pare.
Il fatto è che i colpi "mirati ad uccidere" nelle Arti Marziali non uccidono manco per il caspio (colpo al plesso solare ad esempio come dice Az ma anche tanti altri esempi si possono fare).
Se invece fai come fanno in alcuni stili tradizionali cinesi e tiri a mettere un bel dito in un occhio all'avversario a trapassare, ecco quello si che è un bel colpo che inabilita/uccide.
Ma chi lo fa in occidente?
Nessuno appunto, sono robe che nel mondo moderno sono andate vie via scomparendo, oggi un marzialista può picchiare, fare molto male ma uccidere con un calcio/pugno?
Difficile, molto difficile (per fortuna)
Ecco con un coltello anche l'ultimo imbecille ci sta che ti possa mandare al creatore.
Infatti Xibal, ma chi mai riuscirebbe ad uccidersi con un coltello od una lama.Non sto sostenendo che abbiano lo stesso grado di pericolosità,ho detto che l'affermazione per cui un coltello possa fluire e un pugno no è errata,e con la giusta dose di volontà (e sottolineo l'importanza di questo fattore),anche una mano ti rende inerme,senza che necessariamente ci sia lo stesso grand guignol di sangue.
Mai nessuno proprio.
:D
No, sul serio, se tu stai cercando di sostenere che mano e lama abbiano lo stesso grado di pericolosità (ma forse ho capito male io) mi arrendo.
Xibal, mi sarò sicuramente espresso male, ma quello che sostengo è che nelle arti marziali ci sono tecniche che funzionane ed altre meno. Nelle arti marziali tuttavia si studiano colpi che "in teoria" sono mirati ad uccidere.Diversi incontri,regolati,di MMA finiscono per submission,che generalmente viene effettuata a mani nude e non con la minaccia di armi.
Negli sport da combattimento no, anzi.
Esempio stupido: il primo colpo che si impara a karate è un pugno mirato al plesso solare, che se portato bene potrebbe in effetti uccidere. Però sfido a colpire un avversario non inerme su un bersaglio grande come una moneta da un euro.
Nella difesa personale invece, tutto cambia. Intanto per quanto possa far paura un incontro di Thai o MMA si ha la consapevolezza di un set di regole, di arbitri, medici.
Nella difesa personale non si sa mai per cosa si combatte, se per la borsa, se per la propria vita o quella di altri.
Dal canto mio avrei più paura di un ragazzino armato di coltello che non di Bruce Lee. Magari sbaglio, eh.
Per quello sostengo che ciò che vedo nella gabbia per me funziona, perchè quello è uno sport, le arti marziali no, sono appunto arti marziali, e spesso sono solo "in potere"; o meglio, nella forma.
Un coltello è tanto reale quanto chi è disposto ad utilizzarlo. Ma senza guanti, senza gabbia, senza arbitro.
Non ho paura che nel caso mi ritrovassi a parare un pugno con un blocco da MMA l'avversario possa spezzarmi la carotine, provasse a fare una roba del genere sarebbe così stupido da finire all'ospedale o peggio: ti scopri, double under hook, suplex.... obitorio.
Parare male un coltello vuol dire rischiare occhi, gola, al meno peggio mani/braccia. Nella lotta a contatto o a terra con i pugni non fai nulla, con le mani nemmeno. Con un coltello uccidi facilmente.
ma permettono di rispondere e non scoprirsi.Cioè prendere il colpo sulla parte del corpo che deve poi rispondere significa "non scoprirsi",e invece magari uscire dalla linea del colpo il contrario?
Visto Ip Man tre giusto ieri ne ho approfittato per riandarmi a vedere un po' di rutine di WC.A me non risulta che il Wing chung "blocchi",l'esercizio del chi sai serve proprio a sviluppare la sensibilità necessaria affinché la parata ottenga lo scopo di agganciare il centro di gravità dell'avversario per sbilanciato in modo che le possibilità che un secondo colpo arrivino si riducano.Non a caso è frutto di una donna,la forza fisica non serve a niente,anzi è controproducente.
Mica male il buon vecchio WC, certo fra gli stili "da santoni" e lo Wing c'è parecchia differenza, poche storie, qui si trovano tecniche aodottate paro paro dagli stili di difesa personale moderni.
Effettivamente però una persona non dotata di gran forza fisica rischia di frsene qualcosa dello stile suddetto, niente mi toglie dalla esta che tutti blocchi portati dallo Wing contro chi i pugni te li fa appena vedere (cioè martella come non ci fosse un domani), bhè servano a poco o nulla.
Meglio la Krav vai, un bel calcio nelle gonadi e via...
Qual'è un'età buona per fare iniziare una pupattola? Karate? O consigliereste altro?Fagli fare parkour o ginnastica artistica,troppe scuole di AM moderne si dimenticano che esse sono prima di tutto educazione motoria.Se impara a non avere paura e a rialzarsi quando cade,cadrà sempre in piedi.
Non conoscendo per nulla bene il Sanda non posso entrare nel merito :cry:
Ora la fase di blocco la puoi portare in molti modi ma di base si fa in modo di fare scaricare la tecnica sul fianco/spalla, magari anticipando un attimino il movimento (andando verso l'avversario) in modo da minimizzare la forza di impatto del calcio stesso.
Domenica sono stato a Padova ad uno stage di questa Arte.https://www.youtube.com/watch?v=SHWFqytg4pk&t=222sSe ti piacciono le armi,a VR la scuola di Kobudo del maestro Guarelli è il massimo.
Molto interessante, ho ritrovato diversi principi di quanto già praticato, e il Maestro, oltre che molto simpatico, mi ha ispirato molta fiducia nel modo di muoversi e trasmettere la tecnica.
Un po' meno un suo istruttore maltese, che mi ha disintegrato gli occhiali con un coltello di metallo, non affilato ma puntuto.
Senza occhiali adesso porterei una benda sull'occhio destro.
Se posso credo che approfondirò, qui attorno a Verona c'è possibilità...
Durante lo stage ho avuto modo di appurare come certi dettagli vengano sfumati parecchio e restino "nascosti" diciamo, da quello che ho capito, come altrove, il blocco ha lo scopo di portare l'avversario fuori dal centro di gravità, se si limita a fermare il colpo ma non influenza la postura non serve a molto.
L'unica cosa, come anche nel Wing Chun, contro uno che picchia non ce la fai a bloccare e rispondere, non hai tempo (vedi tutte le tecniche mano avanti per bloccare l'attacco avversario e poi rispondere).
Anche nelle tecniche giappo uguale, non ce la fai, se l'altro è veloce schiva e rispondi, di bloccare non c'è il tempo...
Più che altro mi piace il fatto che le tecniche armate e a mani nude seguano lo stesso principio...Esatto, ma poi sono proprio divertenti.
Durante lo stage ho avuto modo di appurare come certi dettagli vengano sfumati parecchio e restino "nascosti" diciamo, da quello che ho capito, come altrove, il blocco ha lo scopo di portare l'avversario fuori dal centro di gravità, se si limita a fermare il colpo ma non influenza la postura non serve a molto.
L'unica cosa, come anche nel Wing Chun, contro uno che picchia non ce la fai a bloccare e rispondere, non hai tempo (vedi tutte le tecniche mano avanti per bloccare l'attacco avversario e poi rispondere).
Anche nelle tecniche giappo uguale, non ce la fai, se l'altro è veloce schiva e rispondi, di bloccare non c'è il tempo...
Infatti lui poneva molta enfasi sull'importanza del footwork e sulla necessità di muoversi spostando tutto il peso del corpo e non solo le braccia, anche se poi non entrava nel dettaglio didattico, ma in fase di dimostrazione un occhio attento si accorgeva del "trucco".
Ho visto robe pesantissime, questi si ammazzano o giù di lì ma sono atleti fenomenali dotati di tecnica sopraffina e di calci e pugni che "tagliano".
http://delusionimarzialimiste.blogspot.com/
Le persone dotate di intelletto ed esperienza ad un certo punto realizzano che quando due esseri umani si scontrano, fanno a botte insomma, i colpi e le tecniche utilizzati finiscano per uniformarsi un pò tutti.
Mettici di mezzo anche l' aggressività, la furia, la velocità con cui avviene il tutto (non parlando più di scenette prestabilite) ed ecco che tutto il corollario di combinazioni, controlli, colpi precisissimi, punti di pressione, prese improbabili se ne va a quel paese e lo scontro diventa qualcosa di completamente disordinato con colpi feroci fuori bersaglio e così via.
Quella che io ho definito come Simil-Kick Boxing, ovvero un turbinare di calci e pugni di chi però non li abbia allenati in modo funzionale, e tuttavia si renda conto di come i movimenti istintivi del proprio corpo e la strategia stessa di combattimento volgano in quella direzione.
Si ma considera che per la boxe è uguale.
Tai Chi Quan stile Chen.
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E' un modo molto diverso di intendere una tecnica di difesa, la cosa più evidente rispetto a tutto quello che è "esterno" è il fatto che i muscoli non vengono mai "contratti", i movimenti sono sempre rilassati e circolari.
Esattamente Eugenio.Dirò una corbelleria, ma la divisione tra stili esterni ed interni per me ha sempre avuto il sapore della divisione della respirazione in inspirazione ed espirazione, va bene didatticamente, ma è difficile che le due possano sussistere indipendentemente.Quando avviene, secondo me manca sempre qualcosa...
A vederla la forma non sembra ma sono tutte parate leve e contrattacchi.
Ovviamente il Chen è efficace a media/corta distanza, devi essere molto vicino per portare le tecniche di spinta e proiezione.
E' inoltre uno stile interno quindi non è mai con la forza muscolare che la tecnica viene portata...