Così, per prepararmi all'inizio eventuale di FFXV ho pucciato Kingslaive, rigorosamente doppiato in ENG.
I primi 20 minuti sono atroci, fondamentalmente perché imperniati su soluzioni di scrittura, regia e montaggio che andrebbero bene per un'intro in CGI da vg di 2, 3, toh, 5 minuti, non per un film!
Poi, qualcosa si assesta su livelli vagamente sopportabili mentre, zitto zitto e quatto quatto, un plot affatto malaccio, almeno in linea con gli standard degli odierni film d'azione, sale in cattedra trainando il climaxone della "firma del trattato" (questo sì, ben montato), pennellando figure che vanno dal grigio (Regis, Glauca) al miserabile (Ravus, premio fratello di merda 2016 e idiota meschino patentato) e rivelando progressivamente Nifelheim, Tenebrae e Lucis per dei gusci vuoti abitati da attori/fazioni che combattono per intenti che poco hanno a che vedere con la bandiera di appartenenza
Esempi?
Nyx -> un'opportunità di riscatto per riuscire, stavolta, nel fare la cosa giusta
Lunafreya -> un fato superiore
Ravus? Il riscatto di un'egoistica, frustrata e deviata dimensione personale
La resistenza/Glauca -> la difesa di ristretti interessi locali/personali avulsi dai disegni su larga scala dei potenti
Ardyn Izunia? Non è chiaro, ma è evidente come sia lui a tenere in mano il guinzaglio dei "cattivi".
E' un peccato che le caratterizzazioni siano un po' buttate lì, tagliate con l'accetta, anche se con una dimensione così corale e così asservita all'edificazione di un setup per la grande (si spera) storia che verrà non era obiettivamente semplice fare meglio.
Lunafreya è indigeribile. La sua santità ed il suo candore non sono solo talmente estremi da renderla fintissima, ma son pure fuori luogo in un lavoro che si ciba in maniera così netta di personalità grigie.
Spero che nel gioco sia un attimino meglio.
La scena post-credit è quella meglio scritta: le perculate a Noctis e alle sue nozze combinate stemparano in maniera opportuna un registro inopportunamente più "carico" in proporzione a quanto i mezzi espressivi utilizzati possano sostenere.
Nota a margine: e niente, dove c'è Sean Bean inesorabilmente ci scappa il morto
Passabile. Mooooolto meglio di Advent Children.