Il plus ha troppo successo per pensare che "cambi". Eppure i presupposti ci sono: l'engagement delle persone nei confronti dei titoli è troppo circostanziale, e a Sony e altri publisher conviene un sistema tipo Gamepass, cioè una selezione di giochi che l'utente sceglie e che in certi casi porta l'utente a spendere altri soldi per skin, dlc o quel che è.
Già quest'anno rimodulano il numero di giochi escludendo ps3 e vita, l'ideale è un plus che è solo per l'online e un'espansione del Now per farlo diventare pari al Gamepass. Tanto, obiettivamente, dare "più" giochi ai giocatori poco cambia le cose, i giochi sono lunghi e il tempo è poco, tanto vale che, al fine di fargli spendere denaro, possano giocare a qualcosa che possa piacergli, non a Steep.
MS è avanti di un anno a Sony su sto punto, è innegabile e la posizione da market leader di Sony rischia di ingessarli troppo per la next gen per la paura di sbagliare mossa.