Conclusi:
-
Chained Echoes (PC) #GOTYs-
Record of Lodoss War - Deedlit in Wonder Labyrinth (PC)-
Popful Mail (Mega CD)-
Etrian Odyssey 2 Untold: The Fafnir Knight (3DS)-
Like a Dragon: Ishin (PC) #GOTYs-
Metroid Prime Remastered (Switch) #GOTYs-
Octopath Traveler II (PC) #GOTYs-
Metroid Prime: Trilogy (Echoes) (Wii)-
Nostalgia (DS)-
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom (Switch) #GOTYs-
7th Dragon 2020-II (PSP) [T]-
System Shock Remake (PC)-
Trails into Reverie (PC)-
Hob (PC)-
Kurohyō: Ryū ga Gotoku Shinshō (PSP) [T]-
Sea of Stars (PC)-
Metroid Prime: Trilogy (Corruption) (Wii)-
Front Mission 2 (Switch)-
Kurohyō 2: Ryū Ga Gotoku Ashura-hen (PSP) [T]-
Cocoon (PC)-
Monster Hunter Stories 2 (PC)-
Blasphemous II (PC) #GOTYs[T] = Con patch di traduzione amatoriale inglese
Opinione:
-
Chained Echoes (PC) #GOTYsPur avendo apprezzato molto, negli anni, varie produzioni indie, ad esempio in ambiti platform 2D e metroidvania, credevo che difficilmente il contesto sarebbe stato capace di produrre qualcosa di analogo ad un JRPG classico da 35-40 ore, per mole di contenuti, e riuscire a non sfigurare troppo nei confronti delle sue fonti d'ispirazione. In questo, Chained Echoes è l'eccezione che stavo aspettando, un gioco interessante sia per bilanciamento e gameplay, che per storia e struttura.
-
Record of Lodoss War - Deedlit in Wonder Labyrinth (PC)Un piccolo incrocio fra Castlevania ed Outland, scorrevole e non particolarmente competitivo o brillante, ma competente. Per spezzare il ritmo, fra titoli più impegnativi, ci può stare. Qualora gli autori dovessero produrre un sequel più strutturato, lo giocherei.
-
Popful Mail (Mega CD)L'ho giocato per curiosità, in quanto vecchia collaborazione fra Falcom e Sega. Si può definire una sorta di Wonder Boy. Simpatico ma non ne ho tratto granché, me lo aspettavo più "pulito" nelle meccaniche e strutturato meglio.
-
Etrian Odyssey 2 Untold: The Fafnir Knight (3DS)Rispetto al primo Untold credo che il battle system funzioni meglio, soprattutto lato buffer e debuffer. La massiccia quantità di Grimoire offre grande personalizzazione, però la gestione di questo aspetto alla lunga stanca. La story mode non è consigliabile, comunque mi è sembrata integrata meglio, nel primo sconfessava il concept originario.
Un dungeon crawler piuttosto solido ma che ho chiuso in affanno, anche a causa del bilanciamento e di alcune scelte contorte di design.
-
Like a Dragon: Ishin (PC) #GOTYsHo apprezzato molto questa variante storica di Yakuza, sia negli elementi narrativi principali e secondari che nelle meccaniche. Il limite principale a mio avviso è il bilanciamento, fra gli stili di combattimento ma anche degli equipaggiamenti, che sarebbe stato meglio gestire con maggior progressione, invece di lasciare troppo libero il giocatore di crearsene al fabbro. Con i proventi dei minigame si può, volendo, rompere un po' troppo gli equilibri, perfino alla massima difficoltà.
-
Metroid Prime Remastered (Switch) #GOTYsEssendo fra gli eretici che ritengono i controlli originali anacronistici perfino per i tempi d'uscita dell'epoca, l'uscita di un remastered così ben fatto, con l'introduzione dell'opzione dual-stick, è stata una piacevole svolta. Non ho gradito molto le logiche legate a scansioni e visori, ma per il resto ci ho visto tanta qualità strutturale ed ambientale, per questo sono contento di aver ritrovato la voglia di approfondire la serie, pur rimanendo dell'idea di doverla proseguire o su un ulteriore remastered, o sulla Trilogy con PrimeHack.
-
Octopath Traveler II (PC) #GOTYs *Thread*Al netto di un concept a cui manca inevitabilmente continuità e coesività narrativa e di qualche eccesso nelle logiche di rapina degli NPC, il Team Asano continua a sfornare JRPG di gran pregio. Questo secondo Octo è un degno erede, le meccaniche sono solide e c'è tanta cura in tutto il comparto artistico.
-
Metroid Prime: Trilogy (Wii)Echoes lo definirei un passo indietro rispetto al capostipite, principalmente a causa del Dark World drenante, di un armamentario meno funzionale a variare l'approccio nei confronti del bestiario, nonché dell'eccessiva lungaggine e ripetizione nei meccanismi di molti boss. In compenso la Morph Ball è stata parecchio valorizzata.
A Corruption invece manca per scelta un po' dell'atmosfera e della coesione strutturale che mi aspetto da un Metroid, ma il suo principale limite sta nello scarso bilanciamento causato dall'introduzione dell'HyperMode, scelta caratterizzante l'esperienza ed a mio avviso non azzeccata.
Buoni giochi, però preferisco il primo.
-
Nostalgia (DS)Un JRPG piuttosto semplice, ispirato alle produzioni di fine millennio ed a Skies of Arcadia. Paga l'assenza di elementi di skip ed autobattle, oltre ad uno sbilanciamento strano nella fase centrale, dove a terra i combattimenti sono troppo semplici mentre con l'aeronave occorre salvare di continuo e sperare di evitare certe tipologie d'incontri. Considerabile in un'ottica di retrogaming solo dopo aver già giocato i migliori della piattaforma.
-
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom (Switch) #GOTYsDal mio punto di vista un passo avanti rispetto a BotW, nella struttura, nell'interazione e risoluzione degli enigmi, nei picchi situazionali. Resto poco convinto del bilanciamento, dai cucinabili al parametro di difesa e relativo inserimento fra le side della quest connessa al potenziamento delle armature. Avrei anche preferito mappare parzialmente le aree in modo più diretto, non passando sempre e comunque da torri e simil checkpoint sotterranei.
-
7th Dragon 2020-II (PSP) [T]Molto simile al primo, quasi una riproposizione. Si conferma una serie dal gameplay piuttosto solido ed equilibrato.
-
System Shock Remake (PC)Non avendo giocato l'originale, ma tante altre produzioni seguenti nate nel solco da lui scavato, mi ha condizionato abbastanza il confronto con quest'ultime ed ho avvertito il peso ed i limiti di tanti aspetti, dagli eccessi di item management, che non ripagano a sufficienza, ad un gunplay un po' troppo basico e limitato dagli spazi, contro IA nemiche sostanzialmente inconsistenti.
-
Trails into Reverie (PC)Un Trails di chiusura di due saghe, con una marea di personaggi utilizzabili spalmati su tre route parallele. Dal punto di vista ludico questa suddivisione forzata aiuta a mitigare gli squilibri legati alle meccaniche progressivamente introdotte dai predecessori, quindi si mantiene mediamente più interessante. Urge comunque un reset generale, sotto troppi aspetti, ma per quello c'è da aspettare i "Trails through Daybreak".
-
Hob (PC)A volte il gioco di incastri che governa la struttura della mappa sembra un po' fine a sé stesso e si sente un po' la mancanza delle boss battle, essendo un gioco più esplorativo che improntato al combattimento, però è comunque un action-adventure abbastanza piacevole.
-
Kurohyō: Ryū ga Gotoku Shinshō (PSP) [T]Non sarà a livelli di uno Yakuza numerato in termini di contenuti opzionali e gestione degli spazi, però il combat funziona e la storia merita. Un fan della serie farebbe bene a recuperarlo. Sono più interessato a giocarmi Kurohyō 2 che non il Gaiden.
-
Sea of Stars (PC)Penso che Sea of Stars si possa prestare a chi abbia voglia di un simil JRPG piuttosto "light", con un battle system timing-based, da Mario RPG, ed elementi esplorativi adventure, ma nulla appunto di troppo elaborato in un senso o nell'altro. Le recensioni l'hanno incensato ben oltre il dovuto.
-
Front Mission 2 (Switch)Remake molto deludente, per problematiche tecniche e migliorie mancanti, di un gioco potenzialmente superiore a Front Mission 1st, ma che fatica ad esprimerlo.
-
Kurohyō 2: Ryū Ga Gotoku Ashura-hen (PSP) [T]Bello anche questo. Forse è un po' troppo lungo il filone di certe sidequest, ma comunque trovo che la duologia sia superiore ad alcuni Yakuza numerati.
-
Cocoon (PC)Piccolo action-adventure, che alterna puzzle e boss, senza altro genere di combattimenti. Enigmatico ma con un fascino tutto suo. Dura il giusto, cioè poco.
-
Monster Hunter Stories 2 (PC)Una riproposizione pensata nell'ottica di introdurre il multiplayer cooperativo a due coppie (due rider più due mostri), con la main story incentrata invece sul gameplay di coppia con vari personaggi. In negativo paga il maggior riciclo di elementi esplorativi. A mio avviso è un passo indietro.
-
Blasphemous II (PC) #GOTYsEro titubante perché il predecessore l'avevo soltanto provato e non mi aveva convinto nei fondamentali ludici, eppure devo ammette che nel complesso questo secondo Blasphemous è un ottimo metroidvania, che si esplora di gusto e con buon ritmo, ma anche pieno di dettagli ed elementi di sviluppo che funzionano. La nota dolente imho è il penultimo boss, di per sé tutt'altro che brutto, ma se decidi di proporre un gioco con una difficoltà media gestibilissima in ogni altra circostanza poi un picco simile non te lo puoi permettere.