Come il gioco in generale a me ha lasciato un po' interdetto. Non capivo dove finisse il genio e dove iniziasse il fanservice più becero :V.
Per Kojima è un pò la stessa roba, ed in definitiva The Phantom Pain ne è l'apice massimo.
Quiet è un personaggio becero, un mero giocattolo visivo, la perfetta personificazione dell'espressione "oggettificazione del corpo femminile".
Non apprezzo il fanservice, ma nel caso di Quiet è stato persino qualcosa di peggio. In certe sue esibizione nell'elicottero a volte provavo lo stesso imbarazzo un pò divertito che ti può capitare quando sorprendi un uomo che si masturba.
E sopratutto, creava un contrasto fortissimo con la sua espressione. Era più deprimente che erotico.
Ma allo stesso tempo Quiet è un personaggio al quale tenevo, sinceramente, e non solo perché è di un'efficacia imbattibile sul campo di battaglia. Credo che in tutto il gioco sia quella che sviluppa la maggiore empatia con Big Boss, forse l'unica che possa considerarsi una reale anima gemella dello stesso.
Era perfettamente integrata nella generale malinconia che pervade il gioco.
Quindi da quel punto di vista è un personaggio eccellente. Forse uno dei miei personaggi preferiti della serie.
Credo che queste due identità siano inscindibili. Quiet ed il suo arco narrativo sono secondo me eccellenti, ma si tratta contemporaneamente di un personaggio imbarazzante di Kojima.