Io la vedo semplice: fino ad ora hanno comprato mezze cartucce che, per l'appunto, richiederanno anni di applicazione e ulteriori investimenti, senza peraltro troppe garanzie.
Parliamoci chiaro: 3/4 delle acquisizioni di Ms sono team semi indie o giù di lì e nemmeno troppo skillati... si sono accalappiati i primi che passavan per strada.
Con Zenimax hanno comprato il diritto di non sbattersi troppo e avere almeno qualche garanzia concreta nel medio termine.
In breve: hanno pagato a peso d'oro il know-how.
E se anche tutti i giochi futuri di Beth e fratellastri facessero schifo, perlomeno le IP rinomate li trainerebbero comunque. Per un po' andranno d'inerzia a prescindere.
Sono d'accordo. Le altre acquisizioni non erano nulla di rilevante (giusto NT, ma più in potenza che nei risultati di vendita), qui invece siamo su un altro livello, quantomeno sotto il profilo delle IP che, come dici, dovrebbero bastare a tirare la carretta anche se gli sviluppatori facessero cazzate (vuoi non dare un'altra chance a Fallout?).
Va anche detto che nonostante la fama indiscutibile delle IP maggiori, l'ultimo periodo del publisher Bethesda non è stato rosa e fiori, ragion per cui gli azionisti di ZeniMax saranno stati ben contenti di abbandonare un settore sempre più complesso e imprevedibile (a fronte peraltro di un'insensata montagna di soldi).
Di palo in frasca, e sempre per dare prospettiva all'acquisizione: