Boh, io ricordo solo un lancio (ed un pre-lancio) in pompa magna con un bel pezzo di "stampa" pronta a scrivere coram populo a caratteri cubitali, editoriale dopo editoriale, che con Stadia cambiava a tutto ed il videogioco in locale era finito, fosse stato come dici tu avrebbero fatto un lungo periodo di prova come GeForce Now.
E, credimi, ne sono più convinti di prima. L'errore che ho commesso io per primo è stato quello di paragonare questo lancio a quello di una normale console ma, per me è ora evidente, non è così. Per loro è un progetto a lunghissimo termine. Lo dimostra il fatto che Stadia sia ancora accessibile solo su invito, il vero limite alla diffusione di un servizio che per il grande pubblico ha ancora tutto da dimostrare, a partire dalla tecnologia d'impiego. Vedremo come reagirà il mercato quando si accorgerà che, improvvisamente, non dovrà più fare i conti con hardware da aggiornare e download colossali per poter giocare, ma con un servizio che ti mette qualsiasi gioco a distanza di un clic/tap.
Altra considerazione. Google non ha pubblicato nessun gioco first party e non ha comprato alcuna esclusiva tripla A. Il loro catalogo è fatto prevalentemente di conversioni. Molte delle quali estremamente veloci. A 4 mesi dal lancio, nessuna esclusiva di peso è stata anche solo annunciata per creare hype. Se avessero voluto aggredire il mercato da subito, lo avrebbero fatto. L'app per Android non supporta ancora i miliardi di dispositivi dotati di questo sistema operativo.
A me pare che loro stiano volutamente cercando di contenere il numero di persone che usufruisce del servizio. In questo modo testano e riducono le spese. In più, un eventuale passaggio alla seconda generazione hardware sarà in questo modo molto più facile da gestire, magari un anno dopo il debutto di PS5 e XboxSX. Come giustamente sottolinea Max, ammesso che il mio ragionamento ci abbia preso anche solo un poco, bisogna vedere se questo debutto sottotono finisca con il rappresentare un danno d'immagine irreparabile.
Vi giro un link che non ho condiviso prima perché nel forum Stadia interessa fondamentalmente solo a me. Jade Raymond, Erin Hoffman-John e Justin Lambros parlano del loro lavoro a Google. Per me è stato molto interessante:
https://www.youtube.com/watch?v=cTEh-9MUiTc&feature=youtu.be