Su sto gioco ormai taglio corto, colpendo direttamente la caviglia, ma ogni tanto è giusto che riconosca a Remedy i suoi meriti:
- cioè, se n'è uscita con una roba tecnicamente all'avanguardia, anche in questo caso sviluppata non solo per il nerd-compiacimento di grandi e piccini, ma anche in ottica di concept ludico e narrativo
- ci sono diversi limiti, tant'è che alla fine per me si sparava anche troppo e una modalità a punti non la volevo, ma il combattimento è una turbo-figata ed è una roba che dice "ok, gente, da quando ci siamo inventati il Bullet Time* ne è passata di acqua sotto i ponti e ne avete combinata di ogni, superandoci. Però, aspettate un attimo, che ci arzigoliamo su noi stessi e vi tiriamo fuori dal cilindro una giocata di rara stoffa".
- tematica buttata giù in maniera figa, trovate scenografiche, frizzantezza espositiva, palleggio di punta e di tacco di diversi linguaggi e poi la tua lavagna, mindblowing
E apprezzo pure il fatto WTF di avergli cacciato dentro una serie TV. Che l'abbia commissionato Microsoft per inserire il gioco tra i simboli del tipo di intrattenimento che voleva offrire inizialmente Xbox One o l'abbiano proposto i finlandesi è indifferente. È una roba che apprezzo. Sulla carta, quantomeno, cheppoi sono andato di hard-skip. ^^
Però c'ho trovato un gioco strutturalmente TROPPO allineato, mansueto.
Non è un fatto di letterine, regà.
È l'estrema compartimentazione, il level design, le prove platform col salto legno che Remedy ti propone sin da Max Payne e per me sarebbero sempre benvenute ma qui sono opportune, creative e sincere come uno Sciord Raider recente a caso, certe scenette spettacoline wanna-be Uncharted e varia altra roba che ora non mi sovviene.
Non so se è stata MS a dire a Remedy "Uncharted va forte, faccelo un po' più così", Sam Lake a dire a Remedy "regà, ci siamo un po' tutti rotti il cazzo di non vendere una mazza, facciamolo un po' più così prima che tocca chiudere" o se dopo aver investito molto su ciò che il gioco fa bene o sembra aver richiesto più dispendio di tempo/soldi/manpower poi hanno unito i pezzi optando per le strade più facili lato sviluppo e digeribili dai giocatori o se un'evenienza come l'ultima è derivata dalla scelta di bilanciare gli aspetti più weird e renderlo maggiormente comunicabile/apprezzabile. Anche qui, per me è indifferente.
Il risultato è che mi sono trovato una software house che di fondo mi sembrava omologata, con un'indole per diverse cose da mestierante, da cui temevo di dovermi aspettare da lì in poi intrattenimento un po' troppo inquadrato & plastichello.
La storia, per fortuna, è andata in un'altra direzione. <3
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primato dibattuto col multiplayer di Alien Vs. Predator PC lato xenomorfi, come ci ricordano gli 85 al mondo che l'hanno giocato [tra cui io, che però a parte l'intrigante impostazione asimmetrica non ricordavo un cazzo ]