L'effetto è il seguente:
toh, una tomba ancestrale...
Oh, il simpatico ogrim lord vuole uccidermi (zac, un colpo di Hopesfire ed è morto)...
Oh, un paio di draemora lord... (vedi sopra)
Vediamo i tesori... una spada che fa 40 danni + 20 da fuoco... inutile!
e via dicendo.
Non è una questione di durata, ma di prolungamento della sfida fino in fondo. O almeno un po' più a lungo.
Ti quoto in maniera smodata. E' il difetto sostanziale che impedisce a Morrowind di assurgere al titolo di Best Game Ever.
C'e' da dire che se si prende morrowind con l'idea che va
"esplorato tutto" e' abbastanza normale che ci si ritrovi molto
potenti e quindi diventi frustrante.
Purtroppo non l'ho ancora finito perche sono ancora prostrato
dalla perdita dei savegame, ma ebbi questa impressione
giocandoci, comunque non poco.
E infatti mi ero obbligato a seguire solo alcune missioni della gilda
dei maghi e poi andare per la trama principale.
Nel complesso lo vedo un gioco dove per avere l'"esperienza"
non c'e' alcun bisogno di esplorarlo tutto
In una sola partita almeno.
Morrowind se non e' "il gioco migliore dei tempi" questione
eccessivamente tediosa e forse inutile da disquisire;
rimane un fierissimo esponente del ristretto gruppo dei "GDR",
che non son molti.
