Uff.
Ho i nervi a pezzi e il cuore che va in frantumi ogni volta
che la bestiaccia mi guarda con occhi giganteschi e via di
MAAAAOOOOO "portami fuoriiii!111!!!1!" e me lo prendo in
braccio e cerco di calmarlo. Lo sterminatore della fauna
del parco accanto, l'invasore dei giardini limitofri, il
terrore del nostro giardino, lo spazzino della strada di
fronte (rotolarsi a terra nella polvere? His favourite thing!).
Chiuso in casa per 15 giorni. Di cui 7 già passati, con i primi
due che mi veniva da piangere di continuo ad ogni MAO...e ancora
mi capita quando cerca di richiamare la mia attenzione
battendomi sulle gambe con le zampe...ma io lo ignoro...e MAAAOOO.
Mister Tumore si è portato via la coda.
Zack zack, niente più coda da scimmietta. Il suo bellissimo piumino
era diventato...un...no, non ve lo dico, non dormireste più.
Adesso ha un moncherino piccinino che agita e vortica come non mai,
ultra felice quando lo accarezzi, quando gli dai un attimo retta...
Quando poi lo gratti dietro lo orecchie è un'esplosione di felicità
visto che ha il collare di elisabetta addosso...fortunatamente, dopo
tre giorni di tentativi di toglierselo, si è arreso. A toglierselo,
ma mica a grattarsi...
Continua ancora a sbattere di qua e di là non risucendo a
valutare bene le distanze di lato e fa fatica a mangiare,
ma con un po' d'impegno riesce a raggiungere lo scopo.
Per il cibo, al buonissimo retrogusto di antibiotico tritato dentro, questo ed altro.
Altri otto giorni.
E più il tempo passa più gli tornano le forze più...più tutto.
Pure le unghie gli stanno ricrescendo...snikt.
Ovviamente, fuori pare primavera. Almeno diluviasse...