Topic: [Pets inside] L'arca di Noè!

[naked]

A costo di risultare antipatico shape, il problema, qui, non è il gatto ma voi.
A leggere i tuoi post sembra che tu stia parlando di una persona. Tutto ciò mi pare eccessivo.
È giusto voler bene agli animali, ma quello sono.
Poi boh fare la chemio a un fatto già mi pare una cosa assurda, se poi le allunga la vita solo di un mese mi pare soli un gesto egoista.

[Azraeel]

Non quoto gli interventi di Kabrutto e NakedUmanity 

Cosa vuol dire son solo animali? Lo siamo anche noi.
Oh io non sono di quelli "meglio un animale che l'uomo" e "se dovessi scegliere se salvare un cucciolo di foca o un bambino sceglierei il cucciolo" e altre stronzate simili.

MA un animale domestico a cui si vuole bene è parte della famiglia, in modo diverso rispetto ad un' altra persona ma così è, senno non si "vuole bene davvero" all' animale in se, ovvero a quel singolo esemplare della sua specie, ma al concetto di animale in se, per cui morto un papa se ne fa un altro.

lunghi da me criticare chicchesia, sia ben inteso.

Detto questo, io parto dal presupposto che i "medici" tanto disinteressati non sono mai, soprattutto quando qualunque cura viene profumatamente pagata 

Sono contro l'accanimento terapeutico sulle persone, che possono anche esprimersi, figuriamoci su una bestiola che non può nemmeno dire "aia, basta, ti prego..."

Se ripenso alla mattina in cui abbiamo deciso di addormentare Micio non posso che sentirmi tanto crudele, e cieco, per non averlo portato qualche giorno prima, quando cominciava ad essere abbacchiato troppo spesso, e dopo la prima volta che ha cominciato a lanciare urla improvvise di dolore e paura senza alcun motivo.

Fate ovviamente come meglio pensate, ma non fate soffrire degli amici a cui avete voluto e a cui volete ancora tanto bene.

Fanculo, vado ad asciugarmi i miei virili occhi.

[Azraeel]

Ecco quando ancora si poteva ridere di lui, perchè si pensava ad una lieve infezione.
https://www.facebook.com/federico.ferrari.148/videos/vb.1777826668/3557839042811/?type=3&theater

[Account_191220]

Non quoto gli interventi di Kabrutto e NakedUmanity 

Non sei d'accordo con me ma dici le stesse cose che dico io. Io capisco perfettamente che si possa includere un animale nel proprio ambito familiare, per me la cosa non è molto dissimile con i cani che ho avuto in passato. Ma nel caso che non ci siano speranze di guarigione, PER ME, la decisione da prendere sarebbe una ed una sola.

[naked]

Azraeel, abbiamo detto le stesse cose. Tu in 100.000 righe io in 4.
Edit: anticipato da Kabuto.
Colgo l'occasione per postare un'altra foto di Maya visto che ha riscosso grande successo. 


È una cucciolotta di san bernardo.
Morbidosa come un peluche.
Dorme quasi sempre poi, quando si sveglia, diventa peggio di Cujo.

[Azraeel]

"A leggere i tuoi post sembra che tu stia parlando di una persona. Tutto ciò mi pare eccessivo.
È giusto voler bene agli animali, ma quello sono."

"Per come sono cresciuto io un animale che soffre in quella maniera lo si abbatte e lo si fa per lui,"

Oh avete scritto voi così, son toni decisamente differenti dai concetti espressi nelle righe seguenti!

[Account_191220]

"Per come sono cresciuto io un animale che soffre in quella maniera lo si abbatte e lo si fa per lui,"

La ribadisco e questo non esclude che io possa considerarlo uno della famiglia.
Se poi tu pensi che un gatto o un cane vivano il dolore ESATTAMENTE come un essere umano, allora qui la bestia insensibile sei tu, eh? Perchè a ragionare così si fa il male dell'animale non certo il bene.

[naked]

Cambiano solo i toni, appunto. I contenuti sono i medesimi.

[Azraeel]

"Per come sono cresciuto io un animale che soffre in quella maniera lo si abbatte e lo si fa per lui,"

La ribadisco e questo non esclude che io possa considerarlo uno della famiglia.
Se poi tu pensi che un gatto o un cane vivano il dolore ESATTAMENTE come un essere umano, allora qui la bestia insensibile sei tu, eh? Perchè a ragionare così si fa il male dell'animale non certo il bene.

Io abbatterei te! 
Non capisci mai un belino di quello che scrivo, mela pagherai cara 

[naked]

"A leggere i tuoi post sembra che tu stia parlando di una persona. Tutto ciò mi pare eccessivo.
È giusto voler bene agli animali, ma quello sono."

Infatti al mio gatto volevo un gran bene, faceva parte dalla famiglia, ma quando è stato male ho litigato con mio fratello perché io ero per sopprimerlo subito mentre lui, testardo, l'ha fatto operare inutilmente. Quando ho saputo che era morto ci sono rimasto male. Non sono un killer assassino di piccole bestie. Quello che non comprendo, e qui mi riferisco a shape, il modo di affrontare la dipartita della gatta. Ti han detto che è spacciata, magari soffre. Lasciala andare. Quello che voglio dire è che è normale voler bene agli animali ma sempre con il senno che non sono esseri umani.

[peppebi]

Io penso che in casi come questo una persona,  pur soffrendo,  abbia bisogno del tempo extra concessogli dalle terapie per realizzare la morte, salutare i propri cari o anche solo aggrapparsi alla vita per disperazione.
Gli animali,  per quanto li si voglia umanizzare, in questi casi sentono solo la sofferenza.
Shape, avendo avuto animali conosco ciò che stai provando ma al posto tuo eviterei ulteriori sofferenze e al primo accenno di peggioramento farei quello che va fatto.
Credo che queste 4 settimane servano più a voi che al gatto quindi vi invito a riflettere su questo.  Un abbraccio!

[Shape]

Ma io sono completamente d'accordo con voi. È il cenno di peggioramento che ancora non c'è stato. Ora non soffre, perché il problema lo ha al fegato, fortunatamente, quindi, quando sarà, non proverà nemmeno dolore, ma inizierà ad avere delle allucinazioni. Ora è più che vigile e attiva.
Comunque, se non dovesse avere dei miglioramenti nelle analisi, non ci sarà più scelta e quindi provvederemo di conseguenza.

[naked]

Shape, quello che volevo dirti però era che, anche per il vostro bene, sarebbe opportuno affrontare la cosa in modo diverso. Posso capire che siete profondamente attaccati ai vostri mici ma state affrontando la cosa con una tale disperazione che non riesco a capacitarmene.

Orario di visita, ospedale, dialisi... non so. Io mi sarei "fermato" molto ma molto prima.

[Shape]

Ne siamo coscienti, ma per noi Suri e Tobia sono come delle persone. La disperazione di oggi è pari ai tantissimi intensi, meravigliosi momenti che abbiamo vissuto insieme.

Il ricovero in ospedale è stato fondamentale per capire cosa avesse in modo veloce: se, come successo con Tobia, si fosse trattato di altro e sarebbe stata curabile, non vedo perché non farlo. E poi la dialisi non l'ha mai fatta: mentre era ricoverata ha fatto delle flebo, cioè se ne sta tranquilla da una parte mentre il fluido scende, niente di drammatico né stressante per lei.

[Shape]

Abbiamo deciso di non procedere con la chemioterapia. Continuo a ringraziare tutti voi per il supporto.