No, Kabuto, non andare via da qui.
È importante per me leggere le opinioni altrui, soprattutto di persone che stimo. In queste situazioni purtroppo non si è in grado di ragionare oggettivamente e si cerca comunque di affidarsi a chi, in teoria, dovrebbe saperne di più e dovrebbe avere più esperienza.
Non so che dire, ma quello che vedo è che ora lei non è sofferente, non ha dolore, non si lamenta, non vomita, è tornata alle sue abitudini. Se potesse vivere così per diverse settimane in più, perché non permetterlo? Quando parlo di qualità di vita intendo questo, è ovvio che, appena avessimo sentore di un peggioramento, la risposta sarebbe l'eutanasia immediata.
Ho trovato una veterinaria che è ormai diventata un'amica, l'unica persona che, come noi, non ha dormito la notte, quando abbiamo saputo insieme l'esito dell'esame citologico. Mi sembra assurdo che possa soltanto concepire il fatto che Suri possa soffrire, ecco perché tendo a fidarmi del suo parere.