Il mio Micio aveva anche lui un linfoma allo stomaco.
Era debole ma stava "bene" appunto sotto cortisonici. Così lui ha vissuto ancora un po' e noi celo siamo goduti ancora...
Però, quello che volevo dirti sinceramente, è di controllare spesso come sta, e valutare in modo onesto.
Nel senso che arriverà un momento in cui anche sotto farmaci inizierà a non stare più bene, a pinagere ecc... Ecco in quel momento dovrai fare la scelta che secondo me è quella giusta... non ha senso farlo soffrire inutilmente.
La mattina che poi abbiamo deciso di portarlo per l'ultima volta dalla veterinaria era sul divano che dormiva beato, ad un certo punto si è svegliato e ha iniziato a miagolare fortissimo, un lamento straziante che sento ancora nelle orecchie se ci penso.
Io gli sono andato vicino, l'ho aiutato a stendersi e l'ho rassicurato meglio che ho potuto. Era scosso dai crampi visibili alla pancia. Li abbiamo deciso che non era più sensato ne giusto, nei suoi confronti, continuare a farlo star male.
Forse avremmo dovuto farlo qualche giorno prima, quando ha avuto il primo attacco di dolore, anche se più limitato.
Secondo me fare in modo che non arrivi mai a soffrire troppo non è egoismo, o voglia di "liberarsi del problema" ma solo affetto e rispetto nei suoi confronti.
Non ha davvero senso farlo stare troppo male. Stategli vicino e controllare come si sente, davvero...
Mi spiace un casino
