Qui si recupera. 4 filmoni vecchiarelli.
Notorius (1946, Alfred Hitchcock)
L'avevo già visto ma volevo rivederlo. C'è poco da dire, è il tipico film che parla da solo. Inesorabile. Trama perfetta, calibrata in ogni sua parte, recitato con una quantità di carisma da venderla alle generazioni future a caro prezzo e una regia insuperabile nel suo praticamente non esserci, senza grandi sofisticatezze. Certo, le dinamiche dei 2 innamorati a volte, oggi, sanno veramente di commedia degli equivoci ma semplicemente perché si ha che fare con un film che ha fatto scuola. Aver visto in innumerevoli cloni anche di diverso genere una simile storia d'amore non è certo colpa sua, anzi solo un merito.
Però c'è molto altro che distacca il film da tanti altri. Io ci metto solo il finale, così anti-climatico ma al tempo stesso granitico e tesissimo, che appartiene solo a questo film e pochi altri. Ma qui stiamo parlando del vertice di un'arte.
Miseria e Nobiltà (1954, Mario Mattoli)
Credo sia il film con Totò più vecchio che abbia mai guardato, perché i capelli (così neri) di Totò non mi pare di averli mai visti e neanche fargli fare il
"casca-morto" (
)come in questo film. Certo che una faccia come la sua era nata maschera con quei lineamenti così squadrati.
Grande gemma della commedia italiana, ambientata nella Napoli di fine '800 tanto viva quanto caratterizzata da una divisione sociale marcata.
C'è un Totò straordinario, una Sofia Loren giovanissima (vestita da ballerina classica
), una storia oleata in quanto da una piece teatrale tra le più famose ma che aggiunge tutto l'estro degli attori (c'è persino un bambino che recita bene nel film! Miracolo! Che peccato l'attore poi non fece nient'altro..), una messa in scena perfetta soprattutto per differenziare la casa poverissima e lo sfarzo della casa dell'arricchito e un paio di scene inedite nel testo teatrale che infatti sono tra le più ricordate del film (gli spaghetti e la lettera, lettera che sicuramente sarà perfezionata nella
Malafemmina..).
Film godibilissimo che fa ancora ridere.
Hiroshima Mon Amour (1959, Alain Resnais)
Dopo
Alphaville ho trovato al cinema un'altra pellicola Nouvelle Vague, movimento che ho capito essere l'inizio del cinema d'autore come ora lo conosciamo in quanto poneva al centro il regista con le sue scelte ed idee, cosa inedita (credo) nei primi '50 di cinema.
E' anche famoso per il fatto del trucco dei flashback, che infatti il regista userà anche nel suo film successivo, quella palla al cazzo mastodontica di
L'anno scorso a Marienbad (che però dovrei ridargli una chance adesso che ho visto questo...)..
Il film parla di 2 sconosciuti che si incontrano e si innamorano ad Hiroshima, una è un'attrice francese venuta a girare un film pacifista e l'altro è un architetto giapponese.
Film che parla della memoria e della guerra e di quanto il passato avvolte renda impossibile pensare ad un futuro. E' un film che via via rallenta di ritmo, per i nostri tempi sicuramente anche troppo ma che è impressionante per la tecnica registica e un bianco e nero splendido (si può parlare di fotografia?) tanto che è impossibile pensare il film a colori.
Primi minuti del film straordinari con le immagini (che non ho capito se tutte vere o alcune semplicemente ben fatte) delle vittime di Hiroshima mentre la protagonista parla di amore fuori campo.
Comunque non dura molto, quindi non arriva mai ad annoiare.
L'orribile segreto del dr. Hichcock (Riccardo Freda, 1962)
Un bel film gotico italiano e di chiara ispirazione ad Hitchcock (
Psycho sicuramente il riferimento più evidente).
La storia narra di un dottorone che nasconde un terribile segreto che però gli porterà la morte della moglie. Quindi, visto la tragedia, si allontanerà dalla casa dove aveva vissuto con lei per tornarci 12 anni dopo con la nuova moglie, Cynthia, una bonissima Barbara Steele.
E' un film che malgrado certe ingenuità che fanno anche ridere (e si nota in alcune scene che è fatto con 2 lire di numero), l'ho trovato curatissimo e godibilissimo, anche per una durata giusta e scene di paura che un pò di inquietudine lasciano come per i migliori horror in tema casa infestata.
E' su
Prime, per me una guardata la vale.