Autore Topic: [PS2] Football Kingdom  (Letto 3062 volte)

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Offline fulgenzio

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[PS2] Football Kingdom
« il: 21 Giu 2004, 22:57 »
FOOTBALL KINGDOM
NAMCO
1-8 GIOCATORI
PLAYSTATION2 versione JAP

We are a Football Tribe? (Un)fortunately…Yes

Monarchie e bipolarismo sono formule fallaci anche in politica. La prima costringe il popolo ad ascoltare una voce sola, il secondo strozza troppo spesso i flebili toni delle minoranze.
Il mondo dei videogiochi calcistici, da tempo immemorabile vive sulla dicotomia Konami/Ea: un asse , un patto d’acciaio , che invade lentamente ma inesorabilmente le nostre console e assottiglia i nostri portafogli. Inebetiti dalla ricerca della perfezione simulativa e dal fotorealismo grafico, accettiamo acriticamente ogni nuova release di Winning Eleven e Fifa, sforzandoci di trovarvi motivi validi per l’acquisto.
Oggi, finalmente, con passo silenzioso ma deciso, si fa avanti un nuovo concorrente al trono , un nuovo pretendente per la nostra amante e sposa prediletta: Football Kingdom.
Il parto è frutto di genitori famosi e talentuosi: Football Kingdom batte bandiera Namco e dimostra, fin dalla atipica e fumettistica sequenza introduttiva, di avere le sue carte da giocare. I menù proposti al giocatore, sono scarni, almeno per chi è abituato a navigare ore nei settaggi dei concorrenti più illustri, ma tutto quel che serve c’è: una discreta varietà di tornei, la possibilità di customizzare il proprio giocatore, modificare i principali parametri di gioco.
Mentre si selezionano quelle opzioni, che in fondo, nonostante siano scritte in una lingua astrusa, abbiamo imparato in anni di importazione parallela ad interpretare, quasi fossimo dotati di un sesto senso traduttore ed interprete degli ideogrammi nipponici, capiamo subito che la musica di sottofondo è splendida, decisamente “sportiva” e gasante. Siamo sul campo, osserviamo uno stadio un po’ anonimo e giocatori non particolarmente simili alle loro controparti reali, scambiarsi i saluti di rito e scaldarsi in attesa dell’inno nazionale.
Fino a qui tutto bene, fino a qui tutto bene. La caduta è rapida, ma l’atterraggio è insospettabilmente soffice. La magia di Football Kingdom  inizia con il calcio d’avvio: la palla rotola morbidamente sul campo con una naturalezza ed un realismo mai provati prima. Possiamo toccarla, calciarla , sentire l’impatto delle nostre scarpette chiodate sul duro cuoio marchiato Adidas.
Ammiriamo le stupende animazioni dei giocatori, molto numerose e tutte credibili. I nostri undici non vanno in giro da soli per il campo, non si ostinano a rincorrere palloni destinati alle tribune, non seguono percorsi predefiniti. Libertà, finalmente libertà totale.
Un comodo cursore, discreto e poco invadente, ci mostra quale compagno , non racchiuso nello schermo di gioco, si è liberato, proviamo a impostare un’azione sulla fascia, crossiamo al centro un pallone che segue una traiettoria leggermente liftata che abbiamo corretto con una leggera pressione del tasto analogico del pad. Il nostro attaccante liscia il colpo di testa ma non il suo compagno: è Gol! Partono i numerosi replay a disposizione e scegliamo una delle classiche telecamere posizionate sul terzo anello, per ammirare la nostra segnatura. Ogni marcatura è frutto di un’azione corale, tutta i giocatori tengono le posizioni assegnate e si muovono coerentemente con il piano tattico predisposto negli spogliatoi.
Il commento giapponese è meno eclettico e coinvolgente rispetto a quello di Kabira-san, ma siamo troppo attenti al contrattacco della squadra avversaria per accorgercene. Cambiamo formazione e apprezziamo la completezza del parco tattiche, possiamo davvero cambiare tutto. Injury time, vittoria, doccia ed interviste di rito: mister, che ne pensa di Football Kingdom ? Ottimo titolo, davvero, una insperata sorpresa, un outsider da non sottovalutare, dico…ha visto che per una volta le pagelle dei giocatori sono realmente condivisibili? Peccato manchino le squadre di club e tutti quei dettagli che hanno reso WE un’esperienza patchabile ed ascetica ,ma signori, l’alternativa esiste e , forse, è persino più divertente.
ANCHE UN TANUKI PUO’ SORPRENDERE UNA TIGRE CHE DORME.