piccola esperienza con "nuovo" telefono HUAWEI senza la suite di applicativi Google:
vicina di casa, signora anziana con problemi cardiaci, ha ricevuto in regalo dai figli un nuovo Huawei P40 Lite e deve accoppiarlo con un dispositivo medicale per la rilevazione dei dati trasmessi dal pacemaker direttamente all'ospedale, via blutooth e app.
Tutto molto semplice, sulla carta, e nella realtà... se hai il Playstore di Android (o l'Appstore di iOS)
l'applicazione infatti è disponibile unicamente dai 2 store ufficiali, non ve ne è traccia sugli store "alternativi": è recuperabile come APK, anche nella sua versione più recente, ma il sideload - pur installandola - non restituisce una app funzionante: l'accoppiamento blutooth col dispositivo non va a buon fine (ipotizzo che il problema sia nel fatto che richieda la presenza di librerie di supporto native di Google).
Morale: dopo smanettamenti vari ho suggerito alla signora di rendere il cell ai figli, e di farselo cambiare con uno XIAOMI o qualsiasi altra cosa con supporto nativo alla Google suite.
CONCLUSIONE: ok che è un caso limite, ma come riescono a vendere ancora HUAWEI dopo l'uscita (forzata) di Google? E' palese che da leader di mercato siano ridotti alle briciole, con una limitazione del genere mi aspetto che non vendano proprio più niente.