Autore Topic: AIV (Accademia Italiana Videogiochi)  (Letto 10288 volte)

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Offline Tano

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AIV (Accademia Italiana Videogiochi)
« Risposta #15 il: 12 Ago 2004, 19:45 »
Ma chi ha 12.000? da spendere per un corso del genere? Per Knight, il Pascal si fa sempre e comunque, è un linguaggio utlilissimo per la pseudo-codifica.. Anzi.. Ora ad Ingegneria Informatica (ammesso che quella che fanno sia informatica..) fanno un infarinatura del C/C++, qualche struttura dati, e una vista marginale alle architetture di Von Neumann.. Ma nessuno li ha la minima idea di chi sia Alan Turing..



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 Ungaretti

Offline Knight Templar

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AIV (Accademia Italiana Videogiochi)
« Risposta #16 il: 14 Ago 2004, 19:04 »
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Ma chi ha 12.000? da spendere per un corso del genere?

Sono 7.000, non 12.000. Ossia, circa 10€ l'ora. Le lezioni di scuola guida costano 25€.
Non ho detto che il prezzo sia propriamente modesto, ma non mi sembra così oneroso data la specificità di questo tipo di corsi. Ovviamente chiunque è disposto a pagare una somma simile dovrà fare sacrifici (la stessa cosa vale per l'università), e nessuno, credo, gli garantirà un posto di lavoro in una grande azienda (la stessa cosa vale per l'università). Sicuramente è oneroso seguire i corsi AIV: dipende dalle disponibilità di tempo, di soldi, dalla propensione al rischio, dalla passione per il mondo dei videogiochi...

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Per Knight, il Pascal si fa sempre e comunque, è un linguaggio utlilissimo per la pseudo-codifica.. Anzi.. Ora ad Ingegneria Informatica (ammesso che quella che fanno sia informatica..) fanno un infarinatura del C/C++, qualche struttura dati, e una vista marginale alle architetture di Von Neumann.. Ma nessuno li ha la minima idea di chi sia Alan Turing..

Ho chiesto a un programmatore della Telecom chi è Alan Turing. Non lo sa. Intanto però lavora in una grande azienda. Questo nulla toglie alla sua abilità nel programmare, alla sua flessibilità e al fatto che lavora in una grande azienda.
Perdonami. Era solo una provocazione...  :)
Semplicemente intendevo dire che la mia esperienza personale mi ha fatto disilludere sulla preparazione universitaria: un po' tropp teorica e ben poco pratica. Pare che questo problema lo vogiano in effetti risolvere con il nuovo ordinamento.

A presto e buon FERRAGOSTO!!!

Offline Tano

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AIV (Accademia Italiana Videogiochi)
« Risposta #17 il: 20 Ago 2004, 21:17 »
Citazione da: "Knight Templar"
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Ma chi ha 12.000? da spendere per un corso del genere?

Sono 7.000, non 12.000. Ossia, circa 10? l'ora. Le lezioni di scuola guida costano 25?.
Non ho detto che il prezzo sia propriamente modesto, ma non mi sembra così oneroso data la specificità di questo tipo di corsi. Ovviamente chiunque è disposto a pagare una somma simile dovrà fare sacrifici (la stessa cosa vale per l'università), e nessuno, credo, gli garantirà un posto di lavoro in una grande azienda (la stessa cosa vale per l'università). Sicuramente è oneroso seguire i corsi AIV: dipende dalle disponibilità di tempo, di soldi, dalla propensione al rischio, dalla passione per il mondo dei videogiochi...

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Per Knight, il Pascal si fa sempre e comunque, è un linguaggio utlilissimo per la pseudo-codifica.. Anzi.. Ora ad Ingegneria Informatica (ammesso che quella che fanno sia informatica..) fanno un infarinatura del C/C++, qualche struttura dati, e una vista marginale alle architetture di Von Neumann.. Ma nessuno li ha la minima idea di chi sia Alan Turing..

Ho chiesto a un programmatore della Telecom chi è Alan Turing. Non lo sa. Intanto però lavora in una grande azienda. Questo nulla toglie alla sua abilità nel programmare, alla sua flessibilità e al fatto che lavora in una grande azienda.
Perdonami. Era solo una provocazione...  :)
Semplicemente intendevo dire che la mia esperienza personale mi ha fatto disilludere sulla preparazione universitaria: un po' tropp teorica e ben poco pratica. Pare che questo problema lo vogiano in effetti risolvere con il nuovo ordinamento.

A presto e buon FERRAGOSTO!!!



C'è molta differenza tra un programmatore è un informatico, forse non ti è ben chiara la figura di quest'ultimo ;). Un informatico non è un programmatore, ne è detto che debba conoscere un linguaggio di programmazione [Machine Independent], ciò non toglie che un linguaggio di programmazione lo si assimili in due giorni, grazie proprio alla "Teoria" dei paradigmi di progettazione, che siano ad Oggetti, Procedurali ecc..

P.S. Il Java l'ho imparato in due giorni.. Io che sono informatico e conoscono Alan Turing, le grammatiche di Chomsky e tutta quella roba "inutile" ;). Chiedi al programmatore della telecom se può scrivere un compilatore senza conoscere chi è Turing e Chomsky e le loro teorie "inutili". Per non parlare dei problemi aperti dell'informatica, come quello della T-Decidibilità di alcuni algoritmi.. Scusami, ma non mi pare proprio che la preparazione universitaria sia troppo teorica, anzi.. Ecco perchè ti dico che c'è molta differenza tra un programmatore e un informatico.. Del resto, se vuoi programmare videogiochi, e vuoi sfruttare algoritmi di intelligenza artificiale senza sapere un tubo degli automi deterministici e non, beh mi pare proprio che siamo fuori strada... E gli algoritmi di AI non sono altro che modelli matematici partoriti dall'informatica teorica e inutile. Scusami ma parlerei per ore di informatica teorica e dell'importanza di essa..


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 Ungaretti

Offline NighTiger

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AIV (Accademia Italiana Videogiochi)
« Risposta #18 il: 21 Ago 2004, 11:45 »
sono fonamentalmente d'accordo con Tano, anche se ritengo che molta pratica possa soccombere la teoria, ma ti rimangono delle lacune se non prendi un libro in mano, e molta teoria non ti porta a far nulla se non sai mettere in atto cio' che hai studiato... cosa che capita a Molti ingegneri

Offline Tano

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AIV (Accademia Italiana Videogiochi)
« Risposta #19 il: 21 Ago 2004, 14:18 »
Citazione da: "NighTiger"
sono fonamentalmente d'accordo con Tano, anche se ritengo che molta pratica possa soccombere la teoria, ma ti rimangono delle lacune se non prendi un libro in mano, e molta teoria non ti porta a far nulla se non sai mettere in atto cio' che hai studiato... cosa che capita a Molti ingegneri



Del resto, a livello computazionale, in 70 anni di informatica, non si è rivoluzionato un bel niente.. E la macchina di Turing (Turing = Informatico Teorico) ha un potere computazionale pari a qualsiasi linguaggio di programmazione in circolazione, e se un algoritmo non è computabile tramite la macchina di Turing, non lo sarà mai in qualsiasi altro campo dell'informatica. E Turing l'aveva inventata 70 anni fa..


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 Ungaretti

Offline Knight Templar

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AIV (Accademia Italiana Videogiochi)
« Risposta #20 il: 22 Ago 2004, 19:36 »
:cry:

Ok, Ok. Bandiera bianca.
  :)

Non volevo dire che la teoria non sia importante!! Anzi!!
Semplicemente l'insegnamento universitario del vecchio ordinamento non creava persone preparate tecnicamente per il mondo del lavoro. Sicuramente creava buoni teorici, ma un master dopo l'università era praticamente un must per molte facoltà.

Inoltre insisto con l'affermare che programmare videogiochi non richiede necessariamente una laurea in informatica.
Come creare grafica per videogiochi non richiede necessariamente una laurea in...boh...scienze della comunicazione o un diploma di belle arti.
Sbaglio?

Offline NighTiger

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AIV (Accademia Italiana Videogiochi)
« Risposta #21 il: 22 Ago 2004, 19:45 »
Citazione da: "Knight Templar"
Inoltre insisto con l'affermare che programmare videogiochi non richiede necessariamente una laurea in informatica.
Come creare grafica per videogiochi non richiede necessariamente una laurea in...boh...scienze della comunicazione o un diploma di belle arti.
Sbaglio?


Beh se dopo che si ci si laurea si e' ingegneri come li conosco io... allora conviene non laurearsi (:

Se x "laurea" si intende avere le conoscenze logico e matematiche che servono allora la laurea continua a non essere obbligatoria.

Xo' in una cultura come quella europea, dove prima viene il pezzo di carta e poi la conoscenza reale, allora la laurea serve.

In America invece funziona al contrario anche se i laureati europei vengono visti di buon occhio per le loro conoscenze teoriche.

Secondo me la laurea serve affinche' tu acquisisci le conoscenze che ti servono, e' una motivazione in piu' x studiarle...
insomma dopo una vita che studi, e' difficile restare a casa 8 ore al giorno a studiare matematica, fisica, informatica e programmare affinche' riesci a tirar fuori qualcosa di buono da far vedere a qualche software house...

tra parentesi... chi sono quei genitori che vogliono vedere il proprio figlio diplomato 8 ore al giorno chiuso in stanza d'avanti al pc che non porta neanche 1 soldo a casa?

Offline Knight Templar

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AIV (Accademia Italiana Videogiochi)
« Risposta #22 il: 23 Ago 2004, 12:44 »
Abbastanza d'accordo con NighTiger

Però...

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insomma dopo una vita che studi, e' difficile restare a casa 8 ore al giorno a studiare matematica, fisica, informatica e programmare affinche' riesci a tirar fuori qualcosa di buono da far vedere a qualche software house...


Secondo me questa affermazione non è corretta: dopo una laurea in Economia devo studiare altri 3 ANNI per fare il BIECO COMMERCIALISTA!
Dopo una vita di studi...si è solo cominciato a studiare, purtroppo.
Seconda cosa: non puoi "far vedere qualcosa" a qulche software house e sperare che poi ti facciano fare videogiochi: di solito le software house americane prima di assumerti non ti chiedono il pezzo di carta, come ha giustamente detto NighTiger, ma ti chiedono:"quanti videogiochi hai fatto?". La blizzard assume persone che ne abbiano fatti almeno 3, o 5. Altre software house ne richidono anche di più.

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tra parentesi... chi sono quei genitori che vogliono vedere il proprio figlio diplomato 8 ore al giorno chiuso in stanza d'avanti al pc che non porta neanche 1 soldo a casa?


Boh...I miei per esempio, poveracci loro...  :cry:  ... che figlio che hanno...

Offline NighTiger

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AIV (Accademia Italiana Videogiochi)
« Risposta #23 il: 23 Ago 2004, 17:12 »
Citazione da: "Knight Templar"

Secondo me questa affermazione non è corretta: dopo una laurea in Economia devo studiare altri 3 ANNI per fare il BIECO COMMERCIALISTA!
Dopo una vita di studi...si è solo cominciato a studiare, purtroppo.


Questa e' la colpa delle lauree italiane che non ti mettono subito in grado di "produrre"...
E poi BIECO COMMERCIALISTA non e' neanche giusto scriverlo, c'e' chi fa questo lavoro e ci butta sangue e, purtroppo, le persone neanche capiscono che tipo di lavoro e' ((:  (stessa cosa x tante altri lavori se non tutti)

Citazione da: "Knight Templar"

Seconda cosa: non puoi "far vedere qualcosa" a qulche software house e sperare che poi ti facciano fare videogiochi: di solito le software house americane prima di assumerti non ti chiedono il pezzo di carta, come ha giustamente detto NighTiger, ma ti chiedono:"quanti videogiochi hai fatto?". La blizzard assume persone che ne abbiano fatti almeno 3, o 5. Altre software house ne richidono anche di più.


Per "far vedere qualcosa" intendo, demo di giochi da te sviluppati anche x console, effetti grafici realizzati per un qualche gioco, tools etc... sempre a livello hobbistico parlando.
E' probabile un'assunzione temporanea nel reparto "sviluppo tools". Questo accade xche' all'estero la realta' e' ben diversa e possono permettersi di provare qualcuno.
In Italia si preferisce andare a "colpo sicuro" ed assumere qualcuno che ha reali esperienze in materia... e di queste persone in italia ce ne sono poche, quindi sono sempre loro che girano per le software house... diciamo pure che entrando nell'ambito ci conosciamo tutti.

Citazione da: "Knight Templar"

Boh...I miei per esempio, poveracci loro...  :cry:  ... che figlio che hanno...


beh allora sii contento, ringraziali tantissimo e datti sotto nello studio per realizzarti.. e buona fortuna

Offline Drone_451

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« Risposta #24 il: 08 Set 2004, 22:57 »
Nessuno ha mai scritto qualche riga di codice in C per muovere PacMan nelle quattro direzioni?

P.S. Pure senza a ver letto Turing :D
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Offline NighTiger

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« Risposta #25 il: 08 Set 2004, 23:05 »
Citazione da: "Drone_451"
Nessuno ha mai scritto qualche riga di codice in C per muovere PacMan nelle quattro direzioni?

P.S. Pure senza a ver letto Turing :D


io ed ho fatto tant'altro

(se ogni tanto qualcuno leggesse le firme)

Offline Drone_451

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« Risposta #26 il: 09 Set 2004, 08:33 »
Citazione da: "NighTiger"
Citazione da: "Drone_451"
Nessuno ha mai scritto qualche riga di codice in C per muovere PacMan nelle quattro direzioni?

P.S. Pure senza a ver letto Turing :D


io ed ho fatto tant'altro

(se ogni tanto qualcuno leggesse le firme)


Mi aspettavo che leggendo i commenti questa battuta la facessi prima te.
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Offline NighTiger

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« Risposta #27 il: 09 Set 2004, 09:17 »
Citazione da: "Drone_451"
Mi aspettavo che leggendo i commenti questa battuta la facessi prima te.


spero di non averti deluso (:

Offline m y t o y b o x

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« Risposta #28 il: 09 Set 2004, 11:43 »
Leggo ora il post...

Diciamo che neanche minacciato darei 7000 euro a questo tipo di inizativa, lavoro in una sotfware house dove sia di grafici 3D sia di coder 3D ce ne sono e vi posso assicurare che se per noi grafici la preparazione ha trascorsi diversi, leggi istituto Europeo di Design, leggi università, per i coder la laurea in informatica e matematica e' d'obbligo...
Poi ci sono le specializzazioni che vengono anche dalla pratica sul campo...
Noi abbiamo sviluppato un nostro engine che usiamo per applicazioni svariate...
Insomma voglio dire, per un neolaureato e con un costo decisamente minore, la cosa potrebbe essere interessante, per il resto...DATEVI DA FARE...
Un mio amico fa il coder in Ubi Soft ed e' completamente autodidatta....

ciao
iccardo
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Offline NighTiger

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« Risposta #29 il: 09 Set 2004, 12:29 »
in che SH lavori?
sviluppate videogame o engine 3d x altri usi?