Ultimamente,da un paio d'anni ormai,vedo pochissima tv e non mi duole affatto.
La Gialappa mi piaceva quando c'era Pericoli(Teocoli),poi il nulla.
Zelig....dopo un po'stanca,è sempre il solito.Solite battute,solite gag:noia.
Striscia(l'unico programma che vedo con una certa regolarità)non mi dispiace,anche se ultimamente zoppica.
La politica in tv è incredibile:insomma a me non interessa una cispa se tizio è in tv più di un altro,se il programma satirico lo deride più di un altro,se il tg gli fa un'intervista in più di un altro.In cabina ci vado io.
Un dato è certo:le legge sulla Par Condicio(mediatica)è quanto di più illiberale possa esistere,nata a suo tempo per tamponare Berlusca & co.,grazie all'aiuto di Scalfaro.
Un altro dato,certo e sconcertante per me,è che tv e politica siano ormai una stessa creatura:Santoro e Gruber in politica con Prodi ne sono il risultato.
Mancano Funari,Fede e Scotti e poi alle elezioni ci vado con Sorrisi&Canzoni ed il telecomando.
Meno male che ci sono i vg....