E' che, per mia esperienza, all'estero il mondo del lavoro funziona diversamente che da noi. Quindi i giovani vanno via di casa presto e vanno a vivere in appartamenti condivisi perchè, salvo eccezioni, non hanno risorse a sufficienza per permettersi un appartamento da soli. Fatta la necessaria gavetta e trovata la propria posizione nel mercato del lavoro, cominciano ad arrivare più soldi e quindi uno può pensare (ma non tutti lo fanno) di prendere un appartamento. Oppure si trova l'anima gemella, che probabilmente lavora pure lei, e si prende casa insieme.