Ogni anno, con cadenza annuale, a cosenza si ripresenta lo scenario della fiera di san giuseppe.
Le strade del centro storico (posto che mi fa schifo e che voglio evitare in tutti i modi possibili data la sua bruttezza) si riempiono di bancarelle fatte da CD masterizzati, pulcini in scatolette-lager, cibarie scadenti in vendita e varie anelli e bandierine sventolanti a favore di mariuana e comunismo... magari anche nazismo e fascismo per soddisfare i gusti politici di una massa che si lascia trascinare come un carretto spinto da un bue.
Comunque in mezzo a queste bancarelle illegali, gestite comunque da persone che fanno la fame e quindi che io mi sento di giustificare, girano nobili figli di papa' (impiegati, avvocati, ecc ecc) che sono pronti ad avventurarsi nel magico mondo della zingarissima fiera.
Questi ovviamente, sapendo che vanno da esseri inferiori senza alcuna rilevanza o carta di identita', si diverto a rubare gli anellini e i bracialetti che "tanto i marocchini avevano pagato solo pochi centesimi" (azzo non sapevo facessi parte della mafia... e da quando? )
Cosi ci ritroviamo in mezzo ad una fiera fatta di ladri e ladruncoli.
Ora la mia domanda e':
Quando accadra' che la polizia iniziera' ad arrestare (non dico prendere a manganellate senno' mi date del fascista e non lo sono) questi ragazzini affinche capiscano che non bisogna rubare al prossimo?
Devo diventare ministro degli interni per buttarli in galera a vita oppure posso darmi alle belle arti ed evitare la politica totale?
E da voi questo fenomeno e' cosi diffuso?