Alla fine è stata la console largamente più influente del suo periodo
Opinabile, il Wii ha letteralmente costretto entrambi i concorrenti a rincorrerla, scendendo in campo (con alterne fortune) sulla strada da essa aperta.
Ma che stai addì?
Wii ha fatto la sua corsa solitaria e la sua eredità si rintraccia solo ed esclusivamente in accrocchi dalle fortune e utilità discutibili (Kinect e Move). Ha venduto tantissimo, ha rimpinguato le casse Nintendo, ha prodotto un sacco di giochi notevoli ma se non fosse uscita non sarebbe cambiato niente. Chi non era interessato ai videogiochi e si è comprato un Wii, dubito sia mai passato ad un'altra console.
Mia sorella, di certo, non l'ha fatto. E nemmeno tutti i miei parenti che si ritrovano, chissà perché, un Wii accanto alla TV anche se non gliel'ho mai visto accendere.
Da Sonaro terminale quale sono, poche balle, ha ragione Raven: MS con X360 ha davvero indicato una via nuova e che stiamo percorrendo tutt'ora. Lasciando perdere l'HD, che era comunque inevitabile (anche se Nintendo l'ha evitato, ma vabbe') tutto il discorso legato all'online, agli achievement, al marketplace, agli indie.
Microsoft, dovendo combattere un colosso borioso che veniva dal successo devastante di PS2, ha dato fondo alle idee ed è stata ripagata. Sony le ha dato una mano uscendo in ritardo, usando un'architettura complicata e pensando che un prezzo di lancio alto non avrebbe frenato le vendite, ma i meriti di 360 sono indiscutibili e, come ribadisce Raven, la sua eredità è tutt'oggi presente.
Ecco, forse l'unico lascito del Wii si può ritrovare nel fallimentare progetto di MS di investire sul Kinect per allargare alle masse il gaming. Bella roba proprio.