TFP Link :: https://www.polygon.com/features/2017/7/5/15916862/the-making-of-final-fantasy-12Non so se fosse stato già postato questo articolo di Polygon, ma è molto interessante.
Sono stati intervistati due sviluppatori del team originale che hanno avuto grande importanza anche in questa edizione remaster e sostanzialmente si concentrano sul grande lavoro fatto dell'enorme mondo di gioco che ritorna esplorabile dopo i corridoi di ff10 in un'unica soluzione di continuità, e sul gambit sistem.
Effettivamente si può dire che furono i primi a concepire quello che oggi è l'open world utilizzato da tutti, ma la cosa che sorprende è che siano riusciti a realizzarlo su quella macchina. Pazzesco dal punto di vista tecnico.
Per quanto riguarda i gambit l'ho appena scoperti si può dire, ma l'idea in sè è veramente interessante. Invece di premere sempre i soliti tasti per impartire comandi che nella maggior parte dei casi sono sempre gli stessi (con i nemici secondari per esempio) è molto più fluido e anche gratificante (una strategia nella strategia che avviene nei menù invece che sul campo di battaglia) riuscire a gestire e pianificare il tutto a monte.
Poi d'altronde se si vuole, viene permesso di tornare ai comandi manuali, ma in quell'idea originaria di non staccare fra l'esplorazione del mondo e i combattimenti, un sistema così risulta perfetto.
Ah tra l'altro specificano che quando Matsuno ha lasciato il team ormai era già stato pianificato il cambio di protagonista così come tutta la storia. Bisognava soltanto affinare il gioco e far sì che le parti giocate combaciassero con quelle narrate.
Comunque bon sarò a 5 ore di gioco, quindi ancora ce ne vuole.
ps: Grazie
@Neophoeny per la botta di ottimismo finalmente.