Tutti i miei colleghi sono separati tranne uno. Alcuni hanno superato la crisi, hanno i figli grandi, altri sono ancora nel mezzo del ciclone, altri hanno i figli piccoli.
Oggi sento uno che sta proprio rovinato, la moglie lo sta massacrando e non ha più un euro. Più o meno nella fase che io otto anni fa. Un massacro: mutui, alimenti, avvocati, pignoramenti, denunce a raffica, ricatti ed il tutto cercando di continuare a fare ancora il padre quindi tenersi i soldi per comprargli un gelato.
E' veramente un incubo. Le varianti sono: se hai ancora i genitori che ti posso aiutare, quanti anni hai tu (quindi se hai 30 anni è una cosa se ne hai 50 è un'altra), se i figli sono grandi o piccoli (con i figli piccoli è un incubo nell'incubo), se sei in salute, quanto è impegnativo il tuo lavoro.
Le donne non hanno un limite in queste situazioni, continuano a menare e menare finché non si finisce a dormire per strada, la legge non pone limiti. E' un fenomeno enorme che passa sotto silenzio perchè gli uomini si vergognano a denunciare. Anche perché se lo fai ti prendono tutti per il culo con frasi "eh chissà che gli hai fatto a tua moglie" , "eh ma non stai meglio adesso?", "eh, ma tanto i figli crescono i fretta" etc.. etc..
Chi vuole vivere si tenga alla larga.